Lucca, due operai muoiono precipitando da una gru
Le vittime sono cadute da un'altezza di oltre dieci metri. Sembra che si sia verificata la rottura del braccio meccanico che reggeva il cestello
E' di due morti il bilancio di un incidente sul lavoro avvenuto a Lucca, in piazza San Michele, in pieno centro storico. Due operai, su una gru per posizionare alcuni lumini per una festa religiosa, sono precipitati da un'altezza di oltre dieci metri. Eugenio Viviani, di 54 anni, è morto sul colpo. Antonio Pellegrini, 61 anni, è deceduto poco dopo in ospedale. Sembra che si sia verificata la rottura del braccio meccanico che reggeva il cestello.
Mentre Viviani è morto sul colpo, Pellegrini è deceduto all'ospedale San Luca poco dopo il suo arrivo, per le ferite riportate in seguito alla caduta. Secondo una prima ricostruzione dei fatti i due operai, a bordo di un'autoscala di una ditta, stavano posizionando i portalumini per la processione di Santa Croce ai piani alti di palazzo Pretorio. Per cause ancora in corso di accertamento la parte superiore del pistone idraulico del mezzo ha ceduto di schianto ed il cestello è precipitato a terra da un'altezza di circa 10 metri.
Nessun passante è rimasto coinvolto nell'incidente. Sono state proprio alcune persone che si trovavano sul posto a fornire la prima sommaria assistenza. Sul posto, oltre al personale del 118, sono arrivati anche i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Presente anche il personale del dipartimento del lavoro della Asl, che dovrà chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto.
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