Uno dei lati buoni del finire dell’estate e dell’arrivo delle prime piogge è l’inizio della stagione dei funghi porcini. L’Appennino parmense è regno incontrastato di questo prezioso frutto dei boschi, grande protagonista di un appuntamento giunto alla sua 22esima edizione, la Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto (PR), in programma da venerdì 8 a domenica 10 settembre.
Il porcino è il re dei funghi, delizioso in mille preparazioni: fritto, nel risotto, con la polenta, crudo con un filo d’olio EVO… Il suo nome scientifico è Boletus edulis, ma una volta nel piatto conta solo il modo che ciascuno preferisce per goderne tutto il sapore e il profumo. Albareto, punto di riferimento per la raccolta e il commercio di questa meraviglia della tavola, propone un intero ristorante, allestito nel Palatenda, che anche quest’anno offre un menù a tutto fungo. Oltre alle grandi gioie del palato, la sagra è anche una ghiotta occasione per trascorrere un divertente weekend all’insegna di musica, escursioni, attività dedicate ai bambini. Il Palafungo ospita invece corsi di cucina per grandi e piccoli in uno spazio creato appositamente per gli aspiranti cuochi.
La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Comune di Albareto. il Consorzio del Fungo IGP, la Provincia di Parma, la Regione Emilia Romagna e il Circolo Culturale l’Albero, è realizzata interamente da volontari che vogliono dar lustro all’eccellenza della Val Gotra: Albareto sorge infatti nel cuore del territorio del Fungo IGP di Borgotaro, un prodotto naturale di qualità superiore insignito dell’indicazione geografica protetta dal 1993 e tutelato dall’omonimo Consorzio. La Fiera è anche gemellata con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (Cuneo) e con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.
La Fiera prende ufficialmente il via venerdì 8 settembre alle ore 18 con la cerimonia inaugurale alla presenza delle autorità e con la partecipazione del Corpo Bandistico di Albareto. Contemporaneamente aprono gli stand gastronomici. Tra le attività in programma, oltre naturalmente alle pantagrueliche scorpacciate di mille cose buone, ci sono la mostra micologica, la mostra fotografica “Il profumo del bosco”, l’esposizione di trattori e mezzi agricoli d’epoca, mezzi militari, modellini di motori e motoseghe; il Luna Park e il mercatino ambulante, l’area attrezzata per i giochi dei più piccini.
Il programma completo della manifestazione e delle attività è online sul sito www.fieradialbareto.it.