LAVORO SENZA SOSTA

Frana al confine con la Svizzera, si cercano 8 escursionisti

Fanno parte di due gruppi di alpinisti svizzeri, tedeschi e austriaci. Il secondo gruppo di sei persone, che in un primo momento sembrava disperso, è stato rintracciato

© -afp

Non si ha più notizie di un gruppo di escursionisti formato da 8 persone tra svizzeri, austriaci e tedeschi, di cui si sono perse le tracce dopo la frana caduta mercoledì dal Pizzo Cengalo (3.367 metri) in territorio svizzero, al confine con la provincia di Sondrio. Il Soccorso alpino elvetico continua le ricerche, anche con l'aiuto di alcuni elicotteri. In un primo momento si credeva disperso un secondo gruppo di 6 persone, ma è stato rintracciato.

Autorità: rintracciato il secondo gruppo - Le autorità elvetiche hanno comunicato che i dispersi nella zona del Pizzo Cengalo in seguito alla frana sono 8, e non 14. E' stato rintracciato infatti il gruppo di 6 persone dato in un primo tempo per disperso. "Contrariamente a quanto abbiamo comunicato in precedenza - ha detto Markus Walser, addetto stampa della Polizia Cantonale a Coira - i dispersi sono 8, di Austria, Germania e Svizzera. Un altro gruppo di sei è stato ritrovato".

Emergenza idrica: evacuate 100 persone - In un vertice a Bondo (Svizzera) col sindaco Anna Giacometti di Val Bregaglia (nome del Comune che raggruppa le diverse località del versante svizzero della Val Bregaglia) si è fatto il punto anche sull'emergenza idrica e del black-out energetico, dovuti al gigantesco smottamento. E' stato calcolato che dalla montagna si sono staccati 4 milioni di metri cubi di materiale. Confermata l'ordinanza di sgombero di circa cento residenti nel borgo a poca distanza dal confine italiano di Villa di Chiavenna (Sondrio), dove pure rimane alta l'allerta delle autorità locali.