Un escursionista 28enne è morto sul versante francese del Monte Bianco. L'uomo - in tenuta da trailer e senza attrezzatura alpinistica, secondo il sindaco di Saint-Gervais, Jean-Marc Peillex - è precipitato nella zona della cresta delle Bosses, la stessa dove il 17 agosto era stato trovato il corpo di un 46enne di Lione. Il giovane risultava scomparso da Ferragosto e a quanto pare ha affrontato l'ascesa alla vetta in tenuta leggera.
Martedì era morto un alpinista italiano, precipitato dal couloir del Gouter. Il 17 agosto il sindaco Peillex aveva disposto l'obbligo di un'attrezzatura alpinistica per raggiungere la vetta attraverso la via normale che passa dal rifugio Gouter. Il "silenzio" dello Stato e dei parlamentari "corrisponde a una vera complicità, con cui si preferisce difendere un pseudo principio di libertà a quello della vita", scrive il primo cittadino al prefetto dell'Alta Savoia.