I Linkin Park, dopo il suicidio di Chester Bennington, hanno annunciato che è in preparazione uno speciale evento pubblico a Los Angeles per ricordare il loro compianto frontman. In attesa di ulteriori dettagli, la band ha ringraziato in una nota i fan "per lo straordinario amore" da loro dimostrato, che ha permesso agli attuali cinque membri del gruppo rock di "rinforzare l'anima in questo momento incredibilmente difficile".
Nel messaggio, i Linkin Park sembrano inoltre confermare che per loro ci sarà un futuro: "Noi cinque vi siamo davvero grati per il supporto che voi fan ci date mentre stiamo ricomponendo e costruendo il nostro domani".
— LINKIN PARK (@linkinpark) 22 agosto 2017
Il "giallo" della firma - Molti utenti su Twitter, tuttavia, hanno notato che la nota diffusa dalla band tramite i propri canali social riportava una firma insolita: "Pace e amore, Phoenix e i Linkin Park". Il primo termine non si riferisce all'omonima città dell'Arizona in cui Chester Bennington è nato, ma è lo pseudonimo con cui viene chiamato il bassista del gruppo rock, David Michael Farrell.
Why Phoenix and Linkin Park, but not just Linkin Park?
— mery lightman (@_sharp_edges_) 22 agosto 2017
Dato che la scritta riporta il nome della band staccato da quello del musicista, i fan si sono chiesti se Farrell fosse in procinto di lasciare i Linkin Park. E' servito un tweet da parte di Mike Shinoda - fondatore e seconda voce del gruppo, che si occupa anche della chitarra ritmica, delle tastiere e dei sintetizzatori - a porre fine ai dubbi degli utenti: "Perché 'Phoenix e Linkin Park'? David ha scritto la nota su incarico della band". Dunque, il bassista continuerà a far parte della formazione orfana di Bennington.
because Phoenix wrote it on behalf of the band https://t.co/5tZxDvdY1C
— Mike Shinoda (@mikeshinoda) 22 agosto 2017