ATTESE CONFERME UFFICIALI

Attacco a Barcellona, Luca Russo la seconda vittima italiana

Nella città catalana il 25enne di Bassano del Grappa è rimasto ucciso dall'attacco del furgone bianco lanciato sulla folla. La fidanzata: "Il suo corpo è stato spazzato via"

© facebook

Si chiama Luca Russo, la seconda vittima italiana dell'attentato terroristico di Barcellona. Nella città catalana con la fidanzata, il 25enne di Bassano del Grappa (Vicenza) è rimasto ucciso dall'attacco del furgone bianco lanciato sulla folla. La ragazza ha riportato una frattura al piede e al gomito, e si trova in ospedale. Si attendono comunque dalla Farnesina conferme ufficiali dell'identità del connazionale.

Luca Russo era originario di Marostica e abitava a Bassano del Grappa (Vicenza). Si era laureato in Ingegneria all'universita' di Padova. Il suo ultimo messaggio su Facebook risale al giugno scorso: "Nasciamo senza portare nulla, moriamo senza portare via nulla. Ed in mezzo litighiamo per possedere qualcosa". Il 25enne lavorava in un'azienda del padovano ed era fidanzato con Marta Scomazzon, una concittadina rimasta ferita nell'attentato di Barcellona.

"Aiutatemi a riportarlo a casa. Vi prego". E' l'appello disperato che ha lanciato via Facebook la sorella di Luca Russo, Chiara. La ragazza ha postato diverse foto di giovani esanimi a terra, insieme a un'immagine sorridente del fratello, la stessa che compare nel profilo Facebook del ragazzo.

"Il suo corpo è stato spazzato via" - Marta Scomazzon, fidanzata di Luca Russo, ha raccontato alla zia del ragazzo, raggiunta dall'ANSA, il momento in cui il furgone li ha investiti: "Stavamo camminando assieme, poi ci è venuto addosso il pulmino: io sono caduta e mi sono accorta che Luca non c'era più, non l'ho più visto da quel momento, il suo corpo è stato spazzato via".