Cinque presunti terroristi sono stati uccisi in un'operazione della polizia a Cambrils, cittadina sulla costa a sud-ovest di Barcellona. Anche alcuni agenti sono rimasti feriti e una donna è morta. La polizia sospetta che stessero preparando uno o più attacchi nella località turistica a circa 100 chilometri da Barcellona. I cinque uccisi indossavano false cinture esplosive da kamikaze e poco prima avevano investito alcune persone con un'automobile.
I cinque terroristi, secondo la televisione pubblica, stavano tentando di portare a termine un attacco simile a quello di Barcellona. Sette persone sono rimaste ferite, due in modo grave. Secondo molti si è trattato di un attentato sventato: un'auto ha falciato dei pedoni intorno alla mezzanotte sul lungomare della stazione balneare 120 chilometri a sud del capoluogo catalano, proprio come il furgone che ha 'puntato' le persone sulle Ramblas. Uno dei civili feriti è in condizioni gravi, hanno annunciato i servizi di emergenza della Catalogna sul loro profilo Twitter.
Una cellula di otto terroristi - Sarebbero otto le persone coinvolte nei due attentati di Barcellona e Cambrils, secondo gli inquirenti, come scrive il quotidiano britannico Independent. La cellula, continua il giornale, pianificava di usare bombole di gas, che secondo il Daily Mail dovevano essere caricate sul furgone utilizzato nell'attacco sulla Rambla.
L'attacco di Cambrils è legato a quello di giovedì pomeriggio sulla Rambla a Barcellona, ha detto il ministro regionale degli Interni della Catalogna Joaquim Forn alla radio RA C1 nelle prime ore del mattino precisando che l'attacco "segue la stessa traccia. C'è un collegamento".