LO SCANDALO SI ALLARGA

Uova contaminate, anche l'Italia a rischio | In Francia venduti 48mila pezzi

Sono in tutto 15 i Paesi Ue coinvolti nello scandalo. Bruxelles convoca per il 26 settembre un vertice con i ministri e le autorità interessate. Il rischio per la salute dei consumatori è "bassissimo"

Si allarga il caso delle uova contaminate dall'insetticida fipronil. Un lotto di 48mila unità è stato venduto in Francia. Il ministro dell'Agricoltura, Stéphane Travert, ha garantito che le partite contaminate "verranno ritirate dal mercato". E anche il nostro Paese figura tra i 15 Stati Ue ad aver importato prodotti dalle aziende coinvolte nello scandalo. Tuttavia questo non significa che l'Italia abbia commercializzato uova contaminate.

Sequestrati prodotti in Italia - Le autorità sanitarie hanno sequestrato in Italia alcuni prodotti provenienti da un'azienda francese che aveva usato le uova di uno degli allevamenti olandesi coinvolti nell'uso del Fipronil. La segnalazione di questi prodotti, che non sono mai stati messi in commercio nel nostro Paese, era arrivata dalla Francia l'8 agosto. Lo rende noto il ministero della Salute.

Prodotti ritirati dai supermercati britannici - I maggiori supermercati britannici hanno ordinato il ritiro in massa dei prodotti che potrebbero contenere le uova contaminate in arrivo dal Belgio e dall'Olanda. Ne dà notizia il Times, secondo cui nel Regno si sarebbe scatenata ormai una vera e propria psicosi di massa. Secondo una delle catene che ha ritirato i prodotti dagli scaffali non è ancora chiara la portata dell'allarme che si comprenderà solo nei prossimi giorni

Convocato vertice a Bruxelles il 26 settembre - La Commissione europea, intanto, ha convocato per il 26 settembre una riunione di alto livello con i ministri e le autorità interessate dalla vicenda delle uova contaminate. Il portavoce della Commissione ha però sottolineato che "non si tratta di una riunione di crisi". L'obiettivo del vertice è quello di trarre lezioni e discutere modi per migliorare continuamente l'efficacia del sistema dell'Unione riguardo a frodi e sicurezza alimentare". Nel "giro" di prodotti a rischio figurano anche due Paesi fuori dall'Unione europea: Svizzera e Cina.

"Rischio per i consumatori molto basso" - Il ministro francese Travert ha precisato che il rischio per la salute dei consumatori è "bassissimo". Parigi ha inoltre garantito che una "tracciabilità" sistematica sarà imposta alle aziende per l'insieme delle uova provenienti dagli allevamenti contaminati recensiti in Belgio e Olanda, per un totale di 86 siti. Al momento, sono circa 250mila le uova contaminate immesse nel mercato d'Oltralpe.

Venti tonnellate anche in Danimarca - Venti tonnellate di uova contaminate sono state distribuite anche in Danimarca. Lo ha reso noto l'autorità nazionale per la sicurezza alimentare. Le uova, provenienti da un fornitore belga, sono state vendute principalmente a bar, caffetterie e catene di catering danesi. Le uova contaminate dall'insetticida fipronil possono provocare danni ai reni, al fegato e alla tiroide se mangiate in gran quantità.