TORMENTONI ESTIVI

Gianni Morandi-Fabio Rovazzi: ecco il backstage di "Volare", clip da record

Tangenziale Esterna spa lo ha postato sui social svelando tutti i trucchi e i segreti del dietro le quinte

Tricicli con camera-car incorporata, effetti speciali da film, ologrammi e modelli computerizzati di aerei. Ecco il dietro le quinte di "Volare", video da 100 milioni di view su YouTube, che ha reso Gianni Morandi e Fabio Rovazzi le superstar di questa estate 2017. Lo ha postato sui social Tangenziale Esterna spa svelando tutti i segreti del set allestito presso il casello A58-TEEM di Vizzolo Predabissi, alle porte di Milano, solitamente percorsa dai casellanti per recarsi al lavoro.

Tanti e sofisticati i trucchi cinematografici escogitati dalla troupe per girare le scene on-the-road del tormentone estivo per eccellenza. Assolutamente virtuale il velivolo che, nei frame stradali, si scorge dietro gli automobilisti in fila durante una partenza di massa e che, nella prima parte dell’official video, aveva trasportato Fabio e Gianni, alla cloche con tanto di divisa e cappello da pilota, sino al ritornello "Allacciate le cinture che stiamo per atterrare. Non abbiamo alternative. Atterriamo in Tangenziale".

Un fantasmagorico trucco ha consentito, infatti, di sovrapporre, in fase di montaggio, la sagoma computerizzata di un aereo sull’immagine reale del gigantesco telo verde che, per l’intera durata delle riprese, ha schermato la rotonda adiacente l’uscita A58-TEEM di Vizzolo Predabissi mettendo al riparo da sguardi indiscreti sia la strana coppia sia i componenti della troupe.

Sempre frutto di un effetto speciale ottenuto, come spiega lo stesso Rovazzi all’inizio del backstage, alternando i diversi piani di sequenza assicurati dagli operatori in sella a tricicli elettrici dotati di camera-car, è la lunghezza chilometrica dell’incolonnamento che il rapper, in felpa d’ordinanza, risale a piedi per tentare, invano, di raggiungere la sua Barboncina color pesca in compagnia di Morandi. Nel parcheggio di A58-TEEM messo a disposizione dalla Concessionaria per la scena dell’inseguimento al settantaduenne Morandi e al cane conteso in cui si esibisce il ventitreenne "non cantante" erano state, del resto, posteggiate non più di 20 auto invece dei 500 mezzi che, grazie alla scansione digitalizzata delle immagini, quanti guardano l’official video sembrano scorgere in coda.

Non da ologrammi ma da protagonisti e comparse in carne e ossa risultano, al contrario, caratterizzati i focus sui vacanzieri che immortalano prima una Ferrari con al volante il comico Frank Matano, poi una Harley Davidson con in sella il culturista William The Biker e infine una Citroën 2CV guidata dal Gianni Nazionale con in braccio la Barboncina decisa ad abbandonare Rovazzi.