Luca Bizzarri sarà il nuovo presidente della Fondazione Palazzo Ducale. L'attore è stato indicato in maniera concorde dal Comune di Genova e dalla Regione Liguria. "La scelta risponde all'esigenza di individuare una personalità indipendente dai partiti, con una formazione di tipo teatrale, ma anche televisiva e giornalistica, legata ai più moderni network nazionali e caratterizzata da modernità e innovazione", ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. Accettando l'incarico il comico ha commentato su Facebook: "Che sfida, che onore...".
Bizzarri ha poi continuato scrivendo: "Mi mangeranno vivo, un sacco di gente godrà se le cose andranno male, accetto". E ha aggiunto: "Ho detto sì per un motivo solo: perché sono genovese e qualsiasi genovese, davanti alla possibilità concreta di impegnarsi per la propria città, avrebbe detto sì". Il comico ha voluto anche ringraziare chi lo ha preceduto: "Palazzo Ducale è la sala più importante e bella della nostra casa, soprattutto per merito di chi si è assunto la responsabilità di averne cura fino ad ora e per prima cosa tengo particolarmente a ringraziare l'ex presidente Luca Borzani". "Posso e voglio promettere entusiasmo ed impegno, ringrazio il Comune di Genova e la Regione Liguria che mi hanno proposto questa avventura, spero che avrò nel sindaco Bucci, nel presidente Toti (che continuerò a perculare, lo giuro) degli alleati sicuri e affidabili - sottolinea -. La mia non è e non sarà una scelta di campo, ma un impegno per partecipare alla crescita e al rilancio della città che amo".
Il nome di Bizzarri è stato comunicato al termine di un incontro in Piazza De Ferrari a cui hanno preso parte Giovanni Toti, l'assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi e il sindaco di Genova Marco Bucci. "La scelta di Luca Bizzarri fatta dall'amministrazione regionale risponde all'esigenza di individuare una persona capace e competente, ma anche in grado di portare innovazione e fantasia in istituzioni che hanno bisogno di guardare al futuro e non cullarsi nel proprio passato" ha aggiunto Toti. Gli ha fatto eco il sindaco di Genova Marco Bucci affermando che si tratta di "una svolta strategica tesa al recupero delle tradizioni della Fondazione di Palazzo Ducale, alla conferma dello sviluppo ottenuto negli ultimi anni e delle nuove tendenze della cultura e dello spettacolo".
Anche Elisa Serafini, assessore alla cultura, marketing territoriale e politiche giovanili, esprime la propria soddisfazione: "Per fare grandi cose servono azioni coraggiose e teste indipendenti. Grazie a Luca Bizzarri avremo entrambe e da domani Palazzo Ducale, sarà un po' più 'pop' e un po' più di tutti. Luca Bizzarri per la seconda volta ha scelto di scommettere su Genova, lo aveva già fatto dieci anni fa quando ha fondato la sua scuola di danza, recitazione e canto. Non si tratta quindi 'solo' di un artista ma anche di un uomo che ha saputo gestire processi, risorse ed idee. Il sindaco Bucci e il presidente Toti - prosegue Serafini - hanno mostrato grande coraggio sfidando lo status quo, gli stereotipi e le resistenze scegliendo di dare fiducia a un nuovo grande progetto di eventi, iniziative e contenuti artistici e culturali.