Era balzata agli onori delle cronache per aver ereditato la metà dei risparmi del fondatore di Esselunga. E ora, la storica segretaria di Bernardo Caprotti, Germana Chiodi, in pensione dal 2008, ha deciso di lasciare il gruppo. La donna, 69enne, era presente ancora in azienda come consulente ed era considerata la “memoria storica” dei supermercati italiani. "Germana custodisce il ricchissimo archivio che narra anche le molte dolorose vicende familiari oltre che aziendali" aveva lasciato scritto nel testamento Caprotti, morto il 30 settembre 2016.
Chiodi, diventata dirigente a capo della squadra che compone la segreteria del gruppo, era diventata il consigliere di Caprotti e di fatto la sua figura ombra nella gestione, tanto da aver ricevuto come eredità 75 milioni di euro. Nei giorni scorsi la donna ha mandato un comunicato all’azienda relativo alla sua decisione di interrompere la collaborazione per motivi personali.