Non sopportava che la fidanzata volesse lasciarlo dopo tanti anni insieme, e per questo ha impugnato la pistola e l'ha uccisa, prima di togliersi la vita con un colpo alla testa. Nuovo caso di femminicidio a Tenno (Trento). A perdere la vita una ragazza di 22 anni, Alba Chiara Baroni, e il 24enne Mattia Stanga. Lei barista, lui operaio in una cartiera. Una lunga storia alle spalle che, stando alle voci raccolte dai carabinieri, forse stava per finire.
Si conoscevano fin da bambini ed erano fidanzati da sei anni. Dovevano andare a convivere, dicono in paese. Invece li hanno trovati morti nella casa di lui. A terra una pistola. Mattia Stanga ha colpito prima la fidanzata, poi se stesso, secondo quanto accertato dai carabinieri.
La pistola era del fidanzato - I vicini hanno sentito degli spari, almeno quattro, e delle urla provenire dall'abitazione, che si trova nella parte bassa del paese, nella zona residenziale, così hanno chiamato il 112. I militari sono entrati in quell'abitazione con l'aiuto dei vigili del fuoco, che hanno forzato la porta d'ingresso. In bagno, al piano superiore, c'erano i corpi dei due giovani e la pistola di lui, per uso civile, sportivo, regolarmente detenuta, di fabbricazione cinese, calibro 9 per 21, una tactical sdm xm9. La traccia di un colpo è stata trovata su un muro all'esterno della casa, passato probabilmente dalla finestra del bagno. E' infatti nel bagno al piano superiore che i due sono stati trovati senza vita, come hanno spiegato i militari che sono accorsi sul posto.
Paese sotto shock - Entrambi erano originari di Tenno: Stanga, anche vigile del fuoco volontario, lavorava da quattro anni alla cartiera di Riva del Garda mentre la ragazza faceva la barista all'Hotel Mirage, sempre a Riva, a due passi da Tenno, nell'Alto Garda. Il ragazzo domenica aveva fatto la notte al lavoro, poi era rincasato e la fidanzata l'aveva raggiunto. Nell'ultimo periodo avevano avuto dei diverbi, noti anche ai familiari, ma nulla che avesse fatto ipotizzare un simile epilogo. "Dovevano andare a convivere a settembre - racconta un amico di lui, vigile del fuoco volontario - e avevano già trovato casa a Tenno. Mattia era innamorato pazzo e anche Alba".
Tutti in paese si conoscono e sapevano che erano fidanzati e tutti, alla notizia della loro morte, si sono detti increduli e stretti ai genitori e agli altri familiari.
La giovane ha tentato la fuga - Se la dinamica dell'accaduto appare già chiara, e sembra che la giovane abbia tentato di sfuggire al fidanzato correndo nel bagno al piano superiore, sono attesi gli esiti di ulteriori accertamenti, anche sui telefoni dei due ragazzi, per i quali è prevista l'autopsia. Gli investigatori hanno sentito amici e parenti per provare a chiarire meglio cosa abbia portato al gesto estremo, ma non ci sarebbero molti dubbi sul movente sentimentale. Una storia tra ragazzi cresciuti insieme, di cui Mattia non ha saputo accettare la fine, e per questo insieme a lei ha voluto terminare la sua vita.