Bufera sui suoi post di Facebook

Corsico, prima l'omaggio a Salò poi gli auguri a Mussolini: assessore ci ricasca e... si dimette

Un nuovo post su Facebook, stavolta per festeggiare il genetliaco del Duce, e Pietro Di Mino lascia la giunta del comune nel Milanese

© ufficio-stampa

Il Due giugno celebrava la Repubblica di Salò al posto della nascita della Repubblica italiana; il 29 luglio il compleanno di Benito Mussolini: ricorrenze che festeggiava con post sul suo profilo di Facebook. E, scampata la prima bufera politica, la seconda gli è costata le dimissioni dalla giunta di Corsico (Milano). Protagonista della vicenda è Pietro Di Mino, ora ex assessore comunale alle Politiche sociali.

A 48 ore, dunque, dall'ultimo post della discordia, ("134 candeline!!! Buon compleanno", si leggeva), l'assessore si è dimesso. L'esponente di Fratelli d'Italia ha inviato una lettera al sindaco Filippo Errante, nella quale spiega che si tratta di una decisione personale, "visti gli ultimi attacchi sui social alla mia famiglia", ma che ha anche "un significato politico".

"Ho sempre interpretato la politica come un gioco di squadra - ha evidenziato Di Mino - all'interno della quale ognuno ha il suo compito e i risultati sono la conseguenza di una buona organizzazione e di idee vincenti". Riferendosi poi all'opposizione ha aggiunto: "Colpisce una persona con aspetti che degradano il fare politica, quella vera".

"Ringrazio l'assessore Di Mino per il lavoro svolto - ha replicato il sindaco Errante - perché il tema dei servizi sociali mi sta particolarmente a cuore e abbiamo destinato molte risorse del bilancio comunale".