Atac, Stefàno pubblica sms a Rota: "Mai chiesto raccomandazioni"
Il presidente della Commissione Mobilità di Roma ha pubblicato il messaggio per il quale l'ex dg di Atac ha parlato di una richiesta di raccomandazione
Il presidente della Commissione Mobilità di Roma, Enrico Stefàno, pubblica su Facebook lo screenshot dell'sms citato dall'ex dg di Atac, Bruno Rota, quando lo accusò di aver chiesto raccomandazioni per un'azienda di bigliettazione. "Non ho nulla da nascondere - scrive - certo è che non si tratta assolutamente di una raccomandazione o di una richiesta per favorire qualcuno".
"Alle pesanti illazioni - continua - ho già risposto per le vie legali presentando una querela. Non nascondo che in questi giorni mi sono sentito profondamente ferito per tutto ciò che è stato detto", scrive ancora Stefàno a corredo dello screenshot del messaggio, datato 12 maggio.
L'sms "incriminato" - Nell'sms il consigliere M5S dice di aver incontrato "i rappresentanti Conduent". "Mi hanno presentato le loro proposte - si legge - per un nuovo sistema di bigliettazione. Ho visto loro sono già presenti a Milano, quindi immagino li conoscerai bene. Io non sono un tecnico, ma sicuramente l'attuale sistema di Atac è a dir poco obsoleto...Quando ci vediamo sicuramente possiamo approfondire il tema. Buona giornata".
Stafàno: "Nessuno scheletro nell'armadio" - "Nessun scheletro nell'armadio - il commento di Stefàno - e non credo ci sia molto da aggiungere, valutate voi. Certo è che non si tratta assolutamente di una raccomandazione o di una richiesta per favorire qualcuno. Vorrebbero farci sembrare uguali ai partiti, noi facciamo tutto in trasparenza: chi ci accusa vada a denunciare invece di perdersi in chiacchiere sui giornali".
Rientra il "caso" Mizzillo - Sembra intanto rientrare il "caso" dell'assessore al Bilancio di Roma, Andrea Mizzillo, che parla di distorte ricostruzioni di stampa circa il presunto contrasto con il sindaco Virginia Raggi. "Condivido pienamente le linee strategiche e operative della sindaca Raggi nella conduzione della macchina amministrativa. Queste linee sono tracciate nero su bianco nel programma elettorale del M5s per il rilancio di Roma. Chi parla di visioni discordanti non ha chiaro il percorso lineare a cui deve attenersi il titolare delle politiche di Bilancio". "Mie considerazioni di carattere economico e finanziario sui conti di Roma Capitale e sulle sue partecipate sono state interpretate in maniera evidentemente distorta", aggiunge.
Nel suo post, Mazzillo esordisce spiegando che il suo intervento si riferisce "ad alcune ricostruzioni di stampa" e aggiunge: "E' mio obbligo destare l'attenzione di tutti ad un rispetto rigoroso dei conti. Chi parla di visioni discordanti non ha chiaro il percorso lineare a cui deve attenersi il titolare delle politiche di bilancio". "Lavoro con la Sindaca e la Giunta per garantire la sostenibilità finanziaria dell'amministrazione centrale, dei Municipi e delle aziende partecipate per l'attuazione dell'impegnativo programma in cui c'è stato il grande consenso dei cittadini. Inoltre, tengo a precisare che le ricostruzioni giornalistiche circa la linea del Movimento sono frutto di libera interpretazione e sono completamente estranee al mio pensiero", conclude.
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