Una anziana di 75 anni è stata violentata da un 26enne nigeriano che, all'uscita da un supermercato, aveva offerto alla donna aiuto per portarle a casala spesa. Una volta arrivati nell'abitazione, il nigeriano, ospite del Cara di Bari, avrebbe picchiato e stuprato ripetutamente la donna. Il migrante è stato individuato ed arrestato dai carabinieri.
Della vicenda, verificatisi a Gioia del Colle (Bari), parla La Gazzetta del Mezzogiorno. L'allarme è stato lanciato da uno dei figli della vittima. La donna, sotto shock, è ricoverata nel reparto di ostetricia e ginecologia di Acquaviva delle Fonti (Bari).
All'identità dell'arrestato si è arrivati grazie alla minuziosa descrizione che proprio la 75enne ha fatto ai carabinieri. I militari sono giunti rapidamente all'arresto anche perché tengono sotto minuzioso controllo il sistema di accattonaggio svolto dai migranti al di fuori degli esercizi commerciali della città. Il racket della monetina è spesso gestito dalla malavita che recluta la manovalanza proprio tra gli extracomunitari.
Il 26enne arrestato è da qualche tempo a Gioia del Colle ed è un ospite del Centro richiedenti asilo di Bari Palese. Dopo il pestaggio e la violenza sessuale lo stesso nigeriano è ritornato al supermercato dove aveva incontrato la propria vittima. Ora si trova nella casa circondariale di Bari, in attesa che il fermo venga convalidato dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale barese. Dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata e lesioni personali.