Salta l'incontro tra Giuliano Pisapia e il coordinatore Mdp Roberto Speranza. I due avrebbero dovuto tentare di ricomporre i rapporti tra il Campo progressista dell'ex sindaco di Milano e Articolo1-Mdp dopo le polemiche per il tentativo di Pisapia di non chiudere completamente le porte ai dem e dopo l'abbraccio con la Boschi. A mandare a monte tutto sarebbe stato il leader di Campo progressista, che dice "no a una politica che guarda indietro".
C'è bisogno "di una nuova soggettività politica come già richiamato nella piazza del primo luglio, e non di una semplice federazione, nella quale una sinistra di governo si riconosca pienamente con il contributo delle tradizioni politiche, civiche e sociali, ambientaliste e del cattolicesimo democratico. Non c'è spazio per una politica costruita con la testa rivolta all'indietro", ha spiegato Pisapia.
In una nota congiunta dell'ex sindaco di Milano e dei fondatori di Campo Progressista si spiega che "non ci sono le condizioni per un incontro con Mdp". Il nostro obiettivo, si legge, è "un nuovo soggetto politico di centrosinistra, alternativo al Pd e antagonista ai populismi e le destre, autonomo e indipendente, in netta discontinuità con il passato, aperto e inclusivo. Le condizioni positive, allo stato non sono pienamente realizzate, vanno costruite con un progetto e un programma comune, per i quali continueremo con entusiasmo il nostro impegno".
La replica di Speranza - "Non mi preoccupano le schermaglie e le polemiche lontane dalla vita delle persone - replica Roberto Speranza di Mdp -. L'1 luglio ha rappresentato il punto di partenza di un progetto decisivo per il futuro dell'Italia. L'obiettivo di Art.1 è costruire un nuovo centrosinistra largo e di governo. Guardare al futuro significa prima di tutto operare per la più significativa partecipazione popolare al processo costituente che ci vede protagonisti. Noi andiamo convintamente avanti su questa strada".
Fratoianni: "Idea alleanza col Pd non funziona" - Il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, è scettico sulle possibili alleanze con il Pd dopo il voto: "Io penso che questa idea non funzioni perché ritengo che le politiche del Pd oggi rappresentino un pezzo molto grande dei problemi che abbiamo in questo Paese". Sul rapporto tra Mdp e Pisapia Fratoianni osserva: "Quello che mi pare emergere è una divergenza su quello che serve a questo Paese su quello che deve fare la sinistra, su come una sinistra costruisce consenso". Mentre sull'abbraccio tra Giuliano Pisapia e Maria Elena Boschi, Fratoianni afferma: "Ognuno abbraccia chi vuole. Io ho detto qualche giorno fa che mi astengo dal commento perfino orario sull'unità della sinistra, proviamo a discutere del merito delle questioni, forse ci aiuta e aiuta i cittadini".