Xanda, il primogenito del leone africano Cecil, è stato abbattuto da un cacciatore professionista. Lo riferiscono i guardiacaccia del Hwange National Park, nello Zimbabwe. Cecil, famoso per la sua criniera nera, era stato ucciso da un dentista statunitense nel 2015 e Xanda ha incontrato lo stesso triste destino, assassinato da un gruppo di cacciatori di trofei.
Questa volta, però, è tutto legale: Xanda era un esemplare di sei anni e quindi, secondo i regolamenti, poteva essere ucciso. Inoltre, quando è stato abbattuto, era fuori dai confini del parco. "Tramite il collare monitoravamo il figlio di Cecil quasi tutti i giorni, e sapevamo che si stava spingendo spesso fuori dal parco negli ultimi sei mesi, non c'è molto da fare", spiegano al Guardian i ricercatori dell'università di Oxford guidati da Andrew Loveridge.
"Non possiamo credere che, due anni dopo l'uccisione di Cecil, il suo cucciolo primogenito ha incontrato lo stesso destino", si legge in un post pubblicato sul gruppo Facebook "Lions of Hwange National Park". Tuttavia, "sappiamo che Xanda aveva già avuto diversi cuccioli". La dinastia di Cecil, perciò, continuerà.