Emergenza in Campania

Morbillo, focolai in 2 hotel nel Salernitano: 3 casi e 700 contatti

Tre le donne coinvolte: due addette alla reception e una cameriera di sala. Sono tutte in fase di guarigione. Si è già risaliti a buona parte degli ospiti, ma altri devono ancora essere rintracciati

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Un focolaio di morbillo è stato individuato in due hotel sul mare di Vietri (Salerno). Tre le donne che hanno contratto la malattia: si tratta di due addette della reception e di una cameriera, che potrebbero avere avuto contatti con 700 clienti degli alberghi. Molti di loro sono già stati rintracciati tramite le Asl di residenza, ma altri devono ancora essere identificati. Le tre donne stanno bene e sono in via di guarigione.

​Secondo quanto riferito dal ministero della Salute, le Asl hanno difficoltà a individuare alcuni ospiti perché il sistema di registrazione degli hotel non conserva l'indirizzo di residenza ma solo la città. Continuano, dunque, le azioni di "contact tracing" dei possibili ospiti venuti in contatto con i casi di morbillo e che potrebbero aver contratto il virus.

Tre donne contagiate: stanno bene - I tre casi riguardano tre donne di età compresa tra i 25 e i 34 anni, dipendenti di due strutture alberghiere della zona, mai sottoposte a vaccinazione. Una di loro è stata anche ricoverata in una struttura ospedaliera della Campania. Le tre donne stanno bene e sono in via di guarigione. Lo fa sapere la dottoressa Annalisa Caiazzo, direttrice del servizio epidemiologico e di prevenzione dell'Asl di Salerno.

Asl Salerno: "Situazione sotto controllo" - La dottoressa Caiazzo sottolinea inoltre: "La situazione è sotto controllo e non è il caso di fare allarmismi. L'Asl fornisce ottime coperture vaccinali"

Nel Salernitano altri due casi nell'ultimo mese - I tre episodi di morbillo si sono registrati una settimana fa e le autorità sanitarie hanno provveduto immediatamente ad avviare tutte le procedure da attuare in questi casi. Nel Salernitano si sono registrati altri due casi di morbillo nell'ultimo mese: a Scafati (un bambino di un anno) e a Sarno.