Corso Como a Milano, simbolo della movida e del divertimento, sta diventato terra di pusher e spacciatori. Formano una vera organizzazione, composta da almeno una quarantina di persone, divisa tra gli angoli delle strade nascoste del quartiere modaiolo. Arrivano sempre di più anche nel moderno quartiere di Porta Nuova per assaltare turisti e spacciare droga. Dai palazzi della zona, i residenti hanno filmato risse e pestaggi.
Quello che era fino a poco fa il crocevia della "bella vita" milanese, ora è sempre più regno di criminali; spesso immigrati extracomunitari, in particolare da Senegal, Mali e Ghana, e dei loro clienti: tossicodipendenti e piccoli delinquenti che convergono dai quartieri periferici della città principalmente dopo mezzanotte. Ultimamente, sono sempre di più i casi di violenza segnalati: assalti ai turisti, minacciati e colpiti anche con delle spranghe, e agli avventori dei locali alla moda. Senza dimenticare scippi, borseggi e furti.
Per questo motivo, alcuni esercenti si sono consorziati, per ingaggiare vigilanti privati che possano tenere lontani criminali e spacciatori dagli ingressi dei locali.