Prende il via il nuovo Bonus asilo nido: fino al 31 dicembre 2017, è infatti possibile compilare la documentazione per avere accesso al beneficio. Legittimati a chiedere il bonus sono i genitori di minori nati o adottati dal primo gennaio 2016, residenti in Italia, cittadini italiani o comunitari, o in possesso del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo. Nel primo giorno quasi 20mila richieste.
Il premio di 1.000 euro è destinato al pagamento di rette per asili nido pubblici o privati o per forme di supporto presso la propria abitazione per bambini sotto i tre anni con gravi patologie croniche. L'erogazione, per un totale di 1.000 euro annui, avrà cadenza mensile e durerà undici mesi, con il primo pagamento che comprenderà gli importi delle mensilità maturate fino a quel momento. I benefici per l'anno 2017 sono riconosciuti nel limite di 144 milioni con oneri a carico dello Stato. La domanda, come emerge dalle istruzioni Inps, può essere presentata via web, contact center o patronati.
Boom di domande, sito internet dell'Inps preso d'assalto - Sono state quasi 20.000 le domande per accedere al cosiddetto Bonus asili nido arrivate all'Inps nel primo giorno di avvio della procedura. Lo rende noto l'Istituto di previdenza spiegando che alle 17 "risultano presentate complessivamente 19.788 domande, di cui 19.741 per il contributo per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati". Il budget totale assegnato è pari a 10,6 milioni di euro su un plafond complessivo di 144 milioni di euro previsti per l'anno 2017.
Sono arrivate 17.188 domande attraverso i servizi online per il cittadino; 1.999 tramite gli Enti di Patronato; 554 domande attraverso i servizi del contact center. Sui social sono in molti a lamentarsi del fatto che sembra impossibile accedere al servizio, forse proprio per l'alto numero di richieste contemporanee. Sarà infatti possibile ottenere il bonus solo fino alla capienza del plafond messo a disposizione dal governo, cioè 144 milioni di euro.