PRESIDIO A OLTRANZA

Migranti ospitati in hotel, la protesta dei sindaci nel Messinese

Presidio per chiedere che vengano spostati "in una struttura migliore"

© lapresse

Per protestare contro l'ingresso di 50 migranti nell'hotel Canguro, a Sinagra (Messina), i sindaci dei Nebrodi hanno deciso di effettuare un presidio permanente, senza blocchi stradali, davanti alla struttura. Intanto il prefetto di Messina ha convocato i sindaci dell'area per il 20 luglio per valutare la situazione. Dalla prefettura però ribadiscono che, al momento, non è previsto il trasferimento dei migranti ospitati nell'albergo.

I sindaci chiedono un "piano serio e responsabile" per l'accoglienza migranti, dichiarandosi pronti a fare la propria parte in tal senso purché fattivamente coinvolti nelle decisioni. Il presidio, aggiungono, sarà tolto solo quando i primi cittadini saranno convocati dal prefetto e riceveranno assicurazioni sullo spostamento in altro luogo degli immigrati, "in una struttura migliore" viene precisato.

"La nostra presenza davanti all'hotel sarà continua. Non siamo contro l'accoglienza dei migranti, ma queste persone vanno ospitate in strutture idonee e non in un albergo chiuso da un anno, senza corrente elettrica e non adatta alla permanenza di persone, tant'è che è stato chiuso perché tra l'altro non ci sono vie di fuga e tante altre cose", chiarisce il sindaco di Castell'Umberto, Enzo Lionetto Civa.