Non si dà pace per quanto è successo, Graziella Metastasio, la titolare della Sling Shot, la giostra di San Benedetto del Tronto da dove venerdì sera è precipitata e morta Francesca Galazzo. "Sono distrutta - dice a Tgcom24 - ho assistito impotente. E' impossibile che il doppio sistema di sicurezza non abbia funzionato. Era tutto a norma, avevamo appena fatto il collaudo". L'attrazione è stata posta sotto sequestro e il Luna Park resterà chiuso per lutto.
"Le due sicure sono fatte per garantire il massimo della sicurezza: è impossibile che si sgancino entrambe contemporaneamente, ma se per una fatalità dovesse sganciarsene una, c'è l'altra. Il nostro addetto prima del lancio spiega come funziona la giostra e si accerta che vengano allacciate le sicure" racconta la titolare che dopo l'incidente è stata in commissariato fino all'alba per ricostruire l'incidente, cui ha assistito.
"E' successo tutto al primo lancio, intorno alle 23.30. La ragazza era in compagnia di un'amica. - racconta la signora Graziella -. Da giù ho visto che non stava ferma e agitava braccia e gambe. Ho solo potuto assistere impotente. Non ci sono immagini di quanto accaduto, perché le ragazze non hanno voluto il video del loro giro sull'attrazione. Di solito lo facciamo per consegnarlo come ricordo. Sono sconvolta, anche mio figlio di 11 anni è sotto shock".
"Il collaudo lo abbiamo effettuato ai primi di giugno, prima di aprire al pubblico. Siamo molto attenti alla manutenzione - prosegue la signora Graziella -. Ci sono 350 giostre di questo tipo in Italia e non si sono mai verificati incidenti. Da quando abbiamo questa giostra, mai un problema. Sono sconvolta. Siamo qui per portare divertimento e invece...".
La giostra è stata posta sotto sequestro, mentre le indagini sono in corso. Il Luna Park è chiuso per lutto.