Un’estate di proposte “a due” negli scenari più incantevoli delle Dolomiti, tra camminate tra concerti all’alba, colazioni in quota, gite tra i masi, picnic con vista, balconi panoramici, saune e danze scatenate.
Una giornata lunga e significativa come una vita intera, da vivere con chi ami, e al tempo stesso breve, intensa e folgorante come un istante di pura felicità. Dall’alba alla notte, 24 ore di romanticismo sulle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO, da scoprire nei mesi estivi attraverso le tante proposte delle località di Dolomiti SuperSummer.
Alba: un risveglio dei sensi - Tre Cime Dolomiti: qui le albe sono particolarmente spettacolari. Si parte il mattino presto in funivia verso Monte Elmo, per poi raggiungere velocemente la vetta a piedi. Da qui lo sguardo abbraccia un panorama eccezionale, con le nubi che si accendono di colori e incendiano il cielo. Quando il sole è sorto è ora di una nutriente colazione: al ristorante del Monte Elmo ci aspettano i prodotti tipici delle Dolomiti. Appuntamento ogni martedì dall’11 luglio al 12 settembre presso le funivie Monte Elmo, previa prenotazione.
Mattina: a tu per tu con le Dolomiti - Val di Fiemme/Obereggen: l’atmosfera fatata delle Dolomiti, l’idillio dei paesini di montagna, costellato delle tipiche costruzioni rurali, il silenzio: sono gli ingredienti di questa passeggiata panoramica nei dintorni di Nova Ponente, nel cuore della Val d’Ega. Dal centro di Nova si sale ammirando, lungo il tragitto, la chiesetta Pfösl e il panorama davanti a casa Schlernblick, fino al maso Weißbamerhof. A questo punto o si prosegue a sinistra fino ai masi Moserhöfen, oppure si raggiunge, su strade poderali di campagna, al maso Biehlhof, per poi fare ritorno nel borgo.
Pomeriggio: passeggiate tra natura e storia - San Martino di Castrozza – Alpe Tognola: è dai tempi di Romeo e Giulietta che la parola “balcone” evoca atmosfere romantiche. Il balcone sulle Dolomiti, all’Alpe Tognola, sopra San Martino di Castrozza, con vista sulle Pale di San Martino e sulla catena del Lagorai, teatro di combattimenti durante la Grande Guerra, è una meta indimenticabile. Lo si raggiunge in appena 15 minuti, con la cabinovia Tognola, ma i più sportivi possono salirci in un’ora e mezza lungo il Sentiero del Panzer, tra rododendri e mirtilli, passando davanti a numerosi reperti storici.
Arabba: un arcobaleno di emozioni - Dal centro di Arabba ci si incammina fino alla seggiovia Burz, che porta direttamente in quota presso l’omonimo rifugio tutto in legno e vetro. Da qui basta seguire il sentiero verso Bec de Roces, la collina di fronte, passando per il meraviglioso “lago Blu”. Giunti in cima è il momento di srotolare il plaid, apparecchiare e gustarsi un picnic, senza dimenticarsi di brindare di fronte allo spettacolo dell’enrosadira, quando il tramonto tinge di rosa e rosso le cime delle montagne. Si scende poi verso il Passo Campolongo, ritornando ad Arabba: in tutto 3 ore di incanto.
Sera: coccole e benessere - Cortina d’Ampezzo: riscopriamo il piacere di lasciarci cullare dall’acqua e dai vapori: oltre i 2.000 metri di quota ci aspettano la sauna finlandese a Croda da Lago – un bagno di calore poco distante dal lago di Federa a 2.046 metri – e la vasca a botte del Rifugio Scoiattoli, raggiungibile con gli impianti di risalita e riscaldata da una stufa a legna. Anche il Rifugio Lagazuoi, a quota 2.752 m, propone una sauna con vista sulle Dolomiti. E chi cerca un’esperienza speciale può provare la “Starlight Room Dolomites”: confortevole camera dalle pareti di vetro, da cui ammirare il cielo dal tramonto all’alba, circondati unicamente dai suoni e dai colori della natura.
Per maggiori informazioni: www.dolomitisupersummer.com