Il Buon Paese

Le Lingue di gatto: un classico della pasticceria secca

Biscottini friabili tipici di tutta la tradizione gastronomica europea. Scopri cosa sono e come si preparano.

Le Lingue di gatto sono un classico della pasticceria secca e si presentano come biscottini sottili, delicati e friabili, di forma ovoidale, di colore giallastro e con bordi più scuri. L’impasto è a base di farina, burro, albumi d’uovo e zucchero e il loro nome nasce dalla particolare forma sottile e allungata, che ricorda appunto la lingua del gatto. Questi dolci sono tipici di tutta la tradizione gastronomica europea. In Italia, però, al contrario di Paesi come Austria e Germania, la ricetta non prevede l’impiego del cioccolato. La ricetta di questi biscotti viene citata dallo scrittore e gastronomo italiano Pellegrino Artusi nel suo manuale di cucina “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” (1891).

Abbinamenti - Le Lingue di gatto sono ideali per accompagnare un energetico zabaione o come guarnizione di creme, mousse, dessert, macedonie di frutta e gelati. Inoltre, come i savoiardi, si possono utilizzare per decorare torte. Sono ottimi da servire anche per la merenda insieme a della piccola pasticceria, si abbinano perfettamente al tè o alla cioccolata calda.

Varianti - Di questo prodotto tipico si trovano svariate versioni: al cioccolato, senza burro, vegan e anche salate! Una versione salata delle Lingue di Gatto viene prodotta a Rocchetta Tanaro in provincia di Asti: si tratta delle Lingue di suocera, croccanti e sfiziose sfoglie, ideali da gustare a pranzo come sostituto del pane o da servire per un aperitivo con salumi, formaggi e del buon vino.

Ricetta Lingue di gatto
Ingredienti

• 100 g di burro
• 100 g di albumi
• 100 g di zucchero a velo
• 100 g di farina

Procedimento
1. Lasciare ammorbidire il burro un paio d’ore fuori dal frigorifero;
2. Lavorare in una ciotola con le fruste il burro e lo zucchero a velo fino ad ottenere una crema liscia e cremosa;
3. Separare gli albumi dai tuorli;
4. Aggiungere metà dose di albume e mescolare;
5. Versare metà dose di farina setacciata poco alla volta;
6. Unire anche l’altra metà degli albumi e il resto della farina;
7. Mischiare il composto con le fruste;
8. Trasferire il composto in un sac-à-posche munita di una bocchetta liscia da 10 mm;
9. Mettere in frigorifero a riposare per circa 10 minuti;
10. Su una leccarda foderata con carta da forno formare delle strisce (lunghezza 7 cm e larghezza 1,5 cm);
11. Fare cuocere le Lingue di gatto in forno statico a 200 gradi per 10-12 minuti;
12. Sfornare quando saranno leggermente dorati i lati;
13. Staccare dalla teglia e lasciare raffreddare.

Calorie
100 g di Lingue di Gatto contengono circa 400 Kcal.

Di Lorenzo Vinci