L'offerta di "lavoro" è firmata dal parroco. "Cercasi disperatamente sagrestano". Ma alla parrocchia di Colle Santa Lucia, nel Bellunese, nessuno si è presentato. Don Giampietro Pellegrini però non si è arreso e ha affisso sulla bacheca della canonica un comunicato che fa discutere. "Se non si dovesse trovare qualcuno in paese, chiederemo aiuto a qualche fratello meno fortunato di noi". Sotto, a tutto campo, l'immagine di un migrante.
"Vi confesso che sono seriamente preoccupato per questa situazione, anche perché la ricerca che ho fatto in questi giorni, e che mi era stata affidata dal Consiglio pastorale parrocchiale, non ha avuto esito", ha scritto il parroco in una lettera aperta ai cittadini, come riporta Il Gazzettino.
"La risposta avuta da tutte le persone alle quali mi sono rivolto per la ricerca del nuovo sagrestano è stata un no". Cosa fare dunque? "Qualcuno mi ha suggerito di ridurre o tagliare le celebrazioni delle messe a Colle, in modo che la popolazione si renda conto della gravità del problema. Altri hanno detto: ora rimaniamo senza sagrestano, poi rimarremmo senza parroco". Poi l'idea: lo troviamo tra i migranti. Dopo il cartello affisso dal parroco, la comunità ha indetto un incontro pubblico.