Il programma "Nemicamatissima" ha portato con sé molte polemiche. Heather Parisi è intervenuta ancora sulla vicenda sul suo blog relativamente al suo film "Blind Maze". La showgirl ha spiegato che è in corso una battaglia legale con la società di Niccolò Presta perché sarebbe saltata la messa in onda in Rai. Presta ha deciso di replicare: "Conosci i tuoi sbagli, su di te avrei tanto da raccontare".
L'INTERVENTO DI HEATER PARISI SUL BLOG - La Parisi ha firmato un contratto biennale con Arcobaleno Tre che si impegnava a cedere alla Rai i diritti per la messa in onda del film, ma finora non è stato mostrato interesse, come spiega sul blog: "Nella conferenza stampa che ha preceduto Nemicamatissima alla presenza del direttore di Rai 1 Andrea Fabiano, avevo annunciato che il film sarebbe stato trasmesso su una delle reti RAI. Questo in ragione del fatto che la Arcobaleno Tre di Niccolò Presta aveva sottoscritto un contratto per l'acquisto, per la durata di un biennio, dei diritti relativi al film con la società che li detiene, impegnandosi a cederli a sua volta alla RAI. Nel contratto di cessione è prevista la prima messa in onda entro il prossimo ottobre".
A quanto pare l'accordo sarebbe saltato in seguito alle sue lamentele sulla gestione di "Nemicamatissima". La showgirl ha così rincarato la dose: "È in corso una causa nella quale la Arcobaleno Tre sembra più intenzionata a trovare cavilli per non onorare gli impegni, anche economici, contrattualmente e liberamente assunti, che promuovere efficacemente il film, nonostante vi sia tutto il tempo per farlo. Mettere in discussione un contratto perché l'artista esprime una sua legittima opinione è quanto di più oscurantista possa esistere. Sembra un commedia dell'assurdo, ma non lo è. Accade nel mondo della televisione italiana di oggi. E forse qualche domanda di dove si sia arrivati, bisognerebbe porsela".
LA REPLICA DI PRESTA - E' arrivata quindi la replica del figlio di Lucio Presta, Niccolò, produttore e amministratore unico Arcobaleno Tre, che mette la parola fine alla vicenda sui propri social: "I matrimoni iniziano e finiscono, questo non succede solo nella vita privata ma anche nell’ambito lavorativo. Leggere (nuovamente) provocazioni o dichiarazioni da parte della Sig.ra Parisi su questioni che andrebbero trattate non in rete ma in sedi opportune, lo trovo fuori luogo. Ho curato e lavorato per "Nemicamatissima" e gli umori non erano dei migliori, anzi bisognava stare sull'attenti per la regina di Hong Kong. Quello che è successo dopo è già noto".
E poi continua: "L’Arcobaleno Tre e la Rai stessa potevano portare avanti una collaborazione con un’artista che diffama la stessa agenzia e il network che ha fatto tanto per poterla riportare in onda in Italia? A volte il silenzio ed il voltare pagina aiuta tutti, noi stessi in primis. Ora parlo diretto a te Heather. Conosci gli errori che hai fatto perché sei una donna intelligente; non fare in modo che i toni si alzino perché avrei tanto da raccontare, tra le tante una cosa molto grave e sai a cosa mi riferisco; gli angeli esistono, per proteggere, non per essere strumentalizzati".