Altri grandi annunci per l'attesissimo Home Festival, che si terrà a Treviso dal 30 agosto al 3 settembre 2017. Dopo le ultime novità dell'ottava edizione, tra le quali la decisione di regalare l'acqua agli attesi centomila spettatori, l'evento - di cui Tgcom24 è media partner - vedrà le esibizioni di altre star internazionali di primo livello: su tutti, The Libertines - capitanati dall'iconico Pete Doherty - e The Charlatans, tra rock psichedelico ed elettronica sopraffina.
The Libertines infuocheranno il palco dell'evento di Treviso domenica 3 settembre 2017, insieme ai già annunciati Mannarino e Marracash con Gué Pequeno. La band inglese, simbolo dell'indie rock sin dal 1997, è balzata agli onori della cronaca dal primo album, Up the Bracket (2002), prodotto da Mick Jones dei Clash, a cui segue due anni dopo l'incensato The Libertines. Dopo diversi progetti paralleli del cantante, a settembre 2015 è arrivato il terzo disco, Anthems for Doomed Youth, che verrà proposto live proprio all'Home Festival.
Ad arricchire la giornata di domenica, arriva un altro gruppo anglosassone, i London Grammar, trio trip hop da Nottingham che esordisce nel 2013 con If You Wait, album che ha raggiunto la certificazione platinum in ben tre paesi: Gran Bretagna, Belgio e Australia. Il gruppo guidato dalla voce potente e cupa di Hannah Reid si presenta con il secondo album Truth Is a Beautiful Thing, che subito si colloca al vertice della classifica britannica degli album, vendendo in UK oltre 40.000 copie solo nella prima settimana.
Ma non è tutto: nella stessa giornata c'è una vera e propria sorpresa dal nome The Charlatans. La band inglese è attiva dal 1989 ed è maestra nel rock psichedelico ed elettronica. Noti per essere gli unici a usare l'organo Hammond, il gruppo ha ormai costruito una lunga ed eccellente carriera, tant'è che proprio a maggio 2017 è uscito il tredicesimo album Different Days, con la collaborazione di altri artisti d'eccezione.
Giovedì 31 agosto ci sarà ancora un grande nome della musica internazionale, oltre a Duran Duran e Moderat, a esibirsi: si tratta di Sir Bob Cornelius Rifo, meglio conosciuto come The Bloody Beetroots, il celebre artista mascherato dell’elettronica. Bassanese, di classe 1977, è uno dei musicisti e produttori italiani più noti al mondo. Dopo una pausa durata tre anni dall’ultimo singolo Raw (2014), The Bloody Beetroots annuncia il suo ritorno ufficiale con un nuovo tour (dal nome My Name is Thunder Tour) con tappa all’Home Festival ed un nuovo album in uscita.
Il cast dell'ottava edizione dell'Home Festival - Mercoledì 30 agosto solcheranno il palco Max Gazzè, Omar Pedrini, Pau (Negrita), The Bastard Sons of Dioniso e molti altri.
Giovedì 31 agosto, oltre The Bloody Beetroots, si aggiungono il british rock dei Slydigs, le frustate punk hardcore degli Slander, band veneziana nota per l’intensità dei suoi concerti e l'alternative rock de Le Luci Del Nord.
Venerdì 1 settembre, ad arricchire la line up già eccezionale con la rockstar Liam Gallagher, la croce francese dell’elettronica Justice e The Wailers, c’è Victor Kwality - cantante della scena underground italiana - e Universal Sex Arena, dall'energico rock and roll con influenze stoner.
Sabato 2 settembre a condividere la potenza di Steve Angello, J-Ax e Fedez e Thegiornalisti, giunge Angemi, uno dei deejay italiani più in crescita del panorama EDM, chiamato a suonare l’anno scorso al Tomorrowland. Oltre a Lele Sacchi, noto dj e produttore discografico milanese, c'è Danko, anch'egli dj e producer, con Astroid Boys e The Minis.
Domenica 3 settembre, dopo la coppia formata da Marracash e Gué Pequeno, ad impreziosire la scena rap arriva Ghali, il talentuoso rapper italiano di origini tunisine. Ci saranno anche il gruppo di orgine salentina Boomdabash, nonché Louders, duo di dj EDM bassanesi, e Andrea Martini, dj e produttore hip hop.
Il cast completo e tutti i dettagli dell'evento sono disponibili sul sito ufficiale dell'Home Festival: http://www.homefestival.eu/it/.