E-commerce: in Italia il volume delle vendite crescerà anche nel 2017
Gli acquisti on-line aumenteranno nei prossimi anni e non solo nel nostro Paese. In crescita anche il mercato legato al settore alimentare
L'ultimo studio del Politecnico di Milano e di Netcomm sostiene che nel 2017 aumenteranno gli acquisti on-line di prodotti alimentari. A crescere, però, le vendite digitali nel loro complesso.
Secondo l'Osservatorio eCommerce B2c, giunto alla diciassettesima edizione e promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm, il Consorzio del Commercio Elettronico Italiano, nel 2017 il mercato on-line legato al settore alimentare (Food&Grocery) raggiungerà gli 812 milioni di euro, in crescita del 37% rispetto al 2016.
L'incidenza dei prodotti alimentari sulle vendite on-line è ancora molto piccola, in realtà: il settore Food&Grocery contribuisce solo al 3% del fatturato complessivo generato dalle vendite digitali (on-line gli italiani acquistano prevalentemente prodotti e i servizi legati al turismo, l'informatica e l'elettronica, l'abbigliamento e l'editoria). Eppure i margini di crescita sono notevoli. Specie considerando l'interesse crescente degli italiani verso gli acquisti on-line.
Nel 2016 è cresciuto tanto il numero degli e-shopper italiani – lo scorso anno, circa 20,7 milioni di utenti hanno acquistato servizi o prodotti on-line, pari al 10% rispetto al 2015 – quanto il valore complessivo delle transazioni, che ha raggiunto i 19,6 miliardi di euro per un incremento del 18% (i dati sono dell'Osservatorio eCommerce B2c Netcomm–School of Management Politecnico di Milano). Il 2017 dovrebbe essere un anno altrettanto positivo: il volume delle transazioni dovrebbe raggiungere i 23 miliardi circa (+19% su base annua).
Un rapporto della Casaleggio Associati (E-commerce in Italia 2017) sostiene che le vendite digitali cresceranno anche a livello globale, in realtà. Nel 2016 il valore del mercato e-commerce al dettaglio ha raggiunto i 1.915 miliardi di dollari, oltre 200 miliardi di dollari in più del 2015, e pari all’8,7% del totale del mercato di vendita al dettaglio (era al 7,4% nel 2015).
“Mentre il ritmo di crescita per le vendite al dettaglio è complessivamente in calo, la quota digitale continua a espandersi rapidamente, con un tasso di crescita del 23,7% nel 2016”, si legge nel report. Secondo le stime della Casaleggio Associati, le vendite e-commerce raggiungeranno i 4.058 miliardi di dollari nel 2020, arrivando a coprire il 14,6% del totale della spesa nell'anno.
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