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Mancano poche ore alla Pasqua e ancora non avete pensato a come stupire i vostri ospiti?
Pronto in Tavola ha incontrato per voi Sonia Peronaci che ha messo a punto un menu strepitoso pensato per i nostri lettori: dal primo piatto al dolce, ecco tante ricette belle da vedere e buone da mangiare.
Pronto in Tavola ha incontrato per voi Sonia Peronaci che ha messo a punto un menu strepitoso pensato per i nostri lettori: dal primo piatto al dolce, ecco tante ricette belle da vedere e buone da mangiare.
Flan di ricotta, erbette e raspadura
Se ho voglia di preparare qualcosa di speciale per i miei ospiti, so già che per me il flan è una certezza. Negli anni l'ho sperimentato davvero in tutte le salse, usando di volta in volta ingredienti freschi di stagione e personalizzandolo in maniera diversa a seconda delle occasioni, dai classici e tradizionali menù delle feste alle cene più informali con amici. Versatile antipasto e gustoso "apripista", questo tortino è un modo per iniziare un pranzo o una cena con il piede giusto, per deliziare i palati dei tuoi ospiti al primo assaggio e stupirli già alla prima portata. In questa ricetta ho voluto realizzarne una versione particolare accostando verdure e formaggi, binomio ampiamente collaudato e abbinamento di grande successo. Il risultato? Un flan di ricotta, erbette e raspadura in cui le parole chiave sono morbidezza e cremosità; la ricotta e le erbette rappresentano il cuore di questo tortino, mentre la salsa preparata con raspadura, formaggio tipico della gastronomia lodigiana servito a scaglie, lo completa alla perfezione con le sue note delicate. Se ti dicessi che va a ruba ci crederesti? Io, intanto, ti lascio la mia ricetta: fammi sapere!
Se ho voglia di preparare qualcosa di speciale per i miei ospiti, so già che per me il flan è una certezza. Negli anni l'ho sperimentato davvero in tutte le salse, usando di volta in volta ingredienti freschi di stagione e personalizzandolo in maniera diversa a seconda delle occasioni, dai classici e tradizionali menù delle feste alle cene più informali con amici. Versatile antipasto e gustoso "apripista", questo tortino è un modo per iniziare un pranzo o una cena con il piede giusto, per deliziare i palati dei tuoi ospiti al primo assaggio e stupirli già alla prima portata. In questa ricetta ho voluto realizzarne una versione particolare accostando verdure e formaggi, binomio ampiamente collaudato e abbinamento di grande successo. Il risultato? Un flan di ricotta, erbette e raspadura in cui le parole chiave sono morbidezza e cremosità; la ricotta e le erbette rappresentano il cuore di questo tortino, mentre la salsa preparata con raspadura, formaggio tipico della gastronomia lodigiana servito a scaglie, lo completa alla perfezione con le sue note delicate. Se ti dicessi che va a ruba ci crederesti? Io, intanto, ti lascio la mia ricetta: fammi sapere!
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Conchiglioni con carciofi patate e piselli
So bene cosa significa adunarsi attorno ad un tavolo non appena si percepisce nell'aria il profumo di una buona pasta al forno fumante: nella cucina di mia nonna era praticamente una prassi ormai consolidata. Vedi? Già pensare ad una pasta al forno mette tutti di buon umore! Questo piatto è uno dei più apprezzati da sempre e, oggi che sono mamma, amo cercare ogni volta nuovi condimenti e abbinamenti coinvolgendo anche le mie figlie, che mi danno moltissima ispirazione. I conchiglioni con carciofi, patate e piselli nascono così, tra una chiacchiera e l'altra una sera dopo cena, mentre tutte assieme pensavamo ad un menù per le feste: Deborah ha proposto una pasta ripiena con tante verdure fresche, Laura mi ha dato un'idea irresistibile, suggerendo un tocco made in sud, uova sode in superficie, ma di quaglia; Valentina, come sempre, si è già proposta come giudice ufficiale all'assaggio. Da lì il passo è stato breve. I miei conchiglioni sono un primo piatto da sfoggiare per le grandi occasioni ma anche per la cucina di tutti i giorni: sono perfetti per chi non ama la carne e per i bambini che, solitamente, non apprezzano moltissimo le verdure. Io ti lascio la mia ricetta! Provala e fammi sapere se ha avuto successo.
So bene cosa significa adunarsi attorno ad un tavolo non appena si percepisce nell'aria il profumo di una buona pasta al forno fumante: nella cucina di mia nonna era praticamente una prassi ormai consolidata. Vedi? Già pensare ad una pasta al forno mette tutti di buon umore! Questo piatto è uno dei più apprezzati da sempre e, oggi che sono mamma, amo cercare ogni volta nuovi condimenti e abbinamenti coinvolgendo anche le mie figlie, che mi danno moltissima ispirazione. I conchiglioni con carciofi, patate e piselli nascono così, tra una chiacchiera e l'altra una sera dopo cena, mentre tutte assieme pensavamo ad un menù per le feste: Deborah ha proposto una pasta ripiena con tante verdure fresche, Laura mi ha dato un'idea irresistibile, suggerendo un tocco made in sud, uova sode in superficie, ma di quaglia; Valentina, come sempre, si è già proposta come giudice ufficiale all'assaggio. Da lì il passo è stato breve. I miei conchiglioni sono un primo piatto da sfoggiare per le grandi occasioni ma anche per la cucina di tutti i giorni: sono perfetti per chi non ama la carne e per i bambini che, solitamente, non apprezzano moltissimo le verdure. Io ti lascio la mia ricetta! Provala e fammi sapere se ha avuto successo.
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Carré di agnello
Non c'è nulla di più bello che trovare la chiave giusta per allestire un menù dalla a alla zeta. Dico davvero. I piatti che ho assaggiato qua e là durante i miei viaggi in giro per il mondo, la cucina intramontabile di mia nonna Ottilia e l'esperienza sul campo, sono per me inesauribili fonte d'ispirazione quotidiana. Negli anni, però, ho imparato che durante le feste non devono assolutamente mancare i grandi classici, quelli che, caschi il mondo, immancabilmente mi vengono sempre richiesti a gran voce da amici e parenti. Il carré di agnello è uno di questi, secondo saporito che spunta puntuale come un orologio sulla mia tavola, in particolare in occasione della Pasqua. Se sei un amante dei sapori decisi, l'agnello saprà incontrare pienamente il tuo gusto, anche perché la sua carne viene resa ancora più saporita da aromi e spezie profumate. Io ho deciso di accompagnarlo con tante verdure colorate, patate, carote e cipolle per farti un esempio, ma tu puoi scegliere quelle che più preferisci variando a seconda della stagione. Senti già il profumo? Io sì, e per questo ti voglio regalare la mia ricetta!
Non c'è nulla di più bello che trovare la chiave giusta per allestire un menù dalla a alla zeta. Dico davvero. I piatti che ho assaggiato qua e là durante i miei viaggi in giro per il mondo, la cucina intramontabile di mia nonna Ottilia e l'esperienza sul campo, sono per me inesauribili fonte d'ispirazione quotidiana. Negli anni, però, ho imparato che durante le feste non devono assolutamente mancare i grandi classici, quelli che, caschi il mondo, immancabilmente mi vengono sempre richiesti a gran voce da amici e parenti. Il carré di agnello è uno di questi, secondo saporito che spunta puntuale come un orologio sulla mia tavola, in particolare in occasione della Pasqua. Se sei un amante dei sapori decisi, l'agnello saprà incontrare pienamente il tuo gusto, anche perché la sua carne viene resa ancora più saporita da aromi e spezie profumate. Io ho deciso di accompagnarlo con tante verdure colorate, patate, carote e cipolle per farti un esempio, ma tu puoi scegliere quelle che più preferisci variando a seconda della stagione. Senti già il profumo? Io sì, e per questo ti voglio regalare la mia ricetta!
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Pastiera napoletana
Ogni volta che mi capita di trovarmi a Napoli non riesco davvero a sfuggire al fascino della pasticceria partenopea con le sue splendide creazioni degne di un re. Tra sfogliatelle, graffe e altre bontà, è sempre la stessa storia: mi lascio incantare e torno a Milano con vassoi colmi di squisite prelibatezze che so già finiranno nelle mani delle mie figlie! Ecco, se c'è qualcosa che rappresenta la quintessenza della cucina napoletana, per me è la pastiera napoletana , dolce tradizionale che viene servito in occasione della Pasqua. La preparo tutti gli anni e tutti gli anni, facendo affidamento alla mia solita ricetta, riesco a trovare quella nota in più che le conferisce un che di speciale. La pastiera napoletana racchiude gli ingredienti più tipici della gastronomia locale sapientemente combinati, e il bello è poter assaporare il contrasto tra la frolla e il suo ripieno così morbido e irresistibile a base di ricotta, aromi e canditi. Io l'ho appena sfornata, ne vuoi una fetta? Anzi, ti lascio la mia ricetta così anche tu protrai preparare una pastiera napoletana da manuale!
Ogni volta che mi capita di trovarmi a Napoli non riesco davvero a sfuggire al fascino della pasticceria partenopea con le sue splendide creazioni degne di un re. Tra sfogliatelle, graffe e altre bontà, è sempre la stessa storia: mi lascio incantare e torno a Milano con vassoi colmi di squisite prelibatezze che so già finiranno nelle mani delle mie figlie! Ecco, se c'è qualcosa che rappresenta la quintessenza della cucina napoletana, per me è la pastiera napoletana , dolce tradizionale che viene servito in occasione della Pasqua. La preparo tutti gli anni e tutti gli anni, facendo affidamento alla mia solita ricetta, riesco a trovare quella nota in più che le conferisce un che di speciale. La pastiera napoletana racchiude gli ingredienti più tipici della gastronomia locale sapientemente combinati, e il bello è poter assaporare il contrasto tra la frolla e il suo ripieno così morbido e irresistibile a base di ricotta, aromi e canditi. Io l'ho appena sfornata, ne vuoi una fetta? Anzi, ti lascio la mia ricetta così anche tu protrai preparare una pastiera napoletana da manuale!
Ricette di Sonia Peronaci
Foto di Gian Marco Folcolini
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