© tgcom24
I biscotti più romantici di sempre, oggi orgoglio della regione Piemonte che, con il Ministero delle Politiche Agricole, ha riconosciuto la P.A.T.
Il territorio di provenienza Prodotti ancora oggi nelle migliori pasticcerie piemontesi secondo la ricetta originale da più di un secolo e mezzo, i baci di dama rappresentano l'eccellenza del territorio al quale appartengono.
La produzione dei Baci di Dama di Tortona avviene esclusivamente a Tortona e nelle zone limitrofe, in provincia di Alessandria; è qui che si snoda la Strada del Vino dei Colli Tortonesi che punta a valorizzare questo prodotto tipico.
Il territorio di provenienza Prodotti ancora oggi nelle migliori pasticcerie piemontesi secondo la ricetta originale da più di un secolo e mezzo, i baci di dama rappresentano l'eccellenza del territorio al quale appartengono.
La produzione dei Baci di Dama di Tortona avviene esclusivamente a Tortona e nelle zone limitrofe, in provincia di Alessandria; è qui che si snoda la Strada del Vino dei Colli Tortonesi che punta a valorizzare questo prodotto tipico.
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Fra storia e leggenda
I baci di dama di Tortona si iscrivono a pieno titolo nella lista dei dolci più romantici di sempre: il loro nome 'baci di dama', infatti, sembra alludere alla curiosa forma data dall'unione di due piccoli biscotti semisferici uniti al centro da una goccia di cioccolato, mentre si congiungono in un bacio sensuale, come se fossero due bocche che si sfiorano.
La storia sulla loro nascita si mischia alla leggenda.
Vi sono due versioni differenti: c'è chi sostiene che i baci di dama abbiano un'origine legata alla città di Tortona e chi invece narra della leggenda secondo la quale i baci di dama sarebbero stati inventati nel 1852 da un pasticcere alla corte dei Savoia, per soddisfare il desiderio di Vittorio Emanuele II di assaggiare un nuovo dolce.
Mandorle, burro, zucchero, cioccolato e farina sapientemente mescolati hanno decretato il successo di questo dolce che si diffuse in poco tempo nelle pasticcerie italiane e al di fuori dei confini nazionali.
I baci di dama di Tortona si iscrivono a pieno titolo nella lista dei dolci più romantici di sempre: il loro nome 'baci di dama', infatti, sembra alludere alla curiosa forma data dall'unione di due piccoli biscotti semisferici uniti al centro da una goccia di cioccolato, mentre si congiungono in un bacio sensuale, come se fossero due bocche che si sfiorano.
La storia sulla loro nascita si mischia alla leggenda.
Vi sono due versioni differenti: c'è chi sostiene che i baci di dama abbiano un'origine legata alla città di Tortona e chi invece narra della leggenda secondo la quale i baci di dama sarebbero stati inventati nel 1852 da un pasticcere alla corte dei Savoia, per soddisfare il desiderio di Vittorio Emanuele II di assaggiare un nuovo dolce.
Mandorle, burro, zucchero, cioccolato e farina sapientemente mescolati hanno decretato il successo di questo dolce che si diffuse in poco tempo nelle pasticcerie italiane e al di fuori dei confini nazionali.
La lavorazione e gli abbinamenti
La lavorazione è rigorosamente artigianale e si basa su eccellenti e selezionatissime materie prime: l'utilizzo delle mandorle più costose e delle nocciole è il risultato di una continua ricerca di perfezionamento da parte dei mastri pasticceri tortonesi fin dalla metà dell'Ottocento, mentre il cioccolato dev'essere quello fondente, con una percentuale molto alta di cacao, del circa 60/70%.
Per altri articoli visitate Lorenzo Vinci
La lavorazione è rigorosamente artigianale e si basa su eccellenti e selezionatissime materie prime: l'utilizzo delle mandorle più costose e delle nocciole è il risultato di una continua ricerca di perfezionamento da parte dei mastri pasticceri tortonesi fin dalla metà dell'Ottocento, mentre il cioccolato dev'essere quello fondente, con una percentuale molto alta di cacao, del circa 60/70%.
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