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Il Bardolino DOC

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Un vino rosso, di colore acceso rosso rubino e dal gusto asciutto e morbido prodotto in una terra magica bagnata dal Mincio.
Il Bardolino DOP è un vino rosso, di colore acceso, rubino e un gusto asciutto e morbido.
Si ottiene dalle uve di corvina veronese a cui vengono aggiunte uve rondinella e altri vitigni minori per un massimo del 20% del totale e del 10% per ogni vitigno.
È poi permesso l'uso del 20% di varietà Corvinone, in sostituzione della stessa percentuale di uva Corvina veronese. A dettare queste regole è il disciplinare di produzione del Consorzio di Tutela Vino Bardolino DOC che venne costituito nel 1968, l'anno seguente alla dichiarazione della Denominazione Origine Controllata (DOC) con lo scopo di tutelare e valorizzare il Bardolino, anche attraverso l'attenzione all'informazione dei consumatori.

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La zona di produzione
La zona di produzione Del Bardolino DOC è delimitata a est dalla Valle dell'Adige e ad ovest dal percorso del fiume Mincio e dalle coste del lago.
Questo territorio comprende alcuni comuni in provincia di Verona, che sono Affi, Caprino, Castelnuovo, Costermano, Cavaion, Bardolino, Bussolengo, Garda, Lazise, Pastrengo, Torri del Benaco, Rivoli Veronese, Sona, Sommacampagna, Peschiera, Valeggio in provincia di Verona, nella regione Veneto.
A sud del lago di Garda, tra le città di Brescia, Mantova e Verona, si stende un territorio straordinario, fatto di un susseguirsi di colline che lasciano il posto, di tanto in tanto, a strette valli o a piccole aree pianeggianti ghiaiose.
È l'anfiteatro morenico che con le sue dolci pendenze sembra abbracciare la parte meridionale del lago e presagire le altezze delle montagne che, poco distanti, si stagliano nel nord della regione. Qui la vegetazione è quella tipica del mediterraneo e le colline ospitano ulivi e viti. Qui, si produce il Bardolino DOC.

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La storia del Bardolino DOC
Il Bardolino, potremmo dire, non nasce per caso. Le terre che gli danno i natali hanno alle spalle una lunga storia di coltivazione della vite e di produzione di vino.
Sebbene le prime fonti scritte e le prime raffigurazioni che rimandano alla coltivazione dell'uva in queste zone risalgono al periodo altomedievale, reperti storici dicono che già dall'epoca romana e, ancora prima, nell'età del bronzo qui si produceva vino.
Una lunga storia dunque che ci porta al XIX secolo quando la produzione vinicola della zona inizia ad essere contraddistinta dal nome Bardolino.
Da allora la notorietà del vino non ha fatto che crescere fino a quando, nel 1937, venne creato il primo Consorzio di difesa per la tutela dei vini pregiati veronesi. Dal 1968 inizia la storia del DOC; una storia che vede il Bardolino esportato in tutto il mondo e che ancora non è finita.


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