Fattoria di Priscilla: intervista col produttore
Eccoci ritrovati ancora una volta alla scoperta del nostro Bel Paese, questa volta nella soleggiata Sicilia e precisamente nella Piana di Catania. Siamo con Paolo De Luca, titolare di Fattoria di Priscilla, un'azienda davvero genuina che valorizza i frutti di questa terra.
Iniziamo da te. Come ti sei avvicinato a questo mestiere?
Per la famiglia o si tratta di una tua passione personale? Ho ereditato da mio padre l'azienda agricola e, dopo averla ampliata, ho deciso di trasformare i prodotti che essa produce. Porto quindi avanti una tradizione familiare, credo con la stessa passione della generazione che mi ha preceduto.
Oli, marmellate e confetture: Fattoria di Priscilla significa utilizzo di ingredienti autoctoni siciliani. Quanto è decisivo il luogo in cui è collocata la tua azienda nell'ottenere questo tipo di prodotti?
I principali terreni dell'azienda si trovano nella piana di Catania, la zona più fertile della Sicilia dove si incrociano le brezze marine del golfo di Catania e i venti montani dell'Etna. In questo territorio unico le arance maturano ed hanno pigmentazioni e sapori speciali. L'unicità del clima e del terreno siciliano si ritrova nel sapore dei miei prodotti: provare per credere!
Scegli una singola referenza di Fattorie di Priscilla che apprezzi particolarmente e parlacene nel dettaglio!
Io vorrei parlarne di due referenze a cui tengo particolarmente: la marmellata di tarocco e quella di mandarini.
Hanno dei profumi fantastici e la presenza delle “scorzette “ fa sì che abbiano un gusto intenso e corposo, da provare assolutamente. Ma sarei ingiusto a non parlare della nostra confettura-extra di fichi d'india, delle pesche tabacchiere (finora mai prodotta da nessuno) delle ciliegie e delle Fragole di Maletto. Le nostre marmellate e confetture sono composte dal 70% di frutta.
La tua azienda ha iniziato ad utilizzare efficacemente il canale online. Quanto pensi sarà importante il web nello sviluppo delle piccole e medie aziende agricole italiane?
Penso che oggi il web sia il canale commerciale più importante. Sottovalutare esso significa, per un'azienda piccola come la mia, appiattirsi e restare una realtà "provinciale". Per questo sto investendo risorse finanziarie in questa direzione e ci credo molto!
Per altri articoli visitate Lorenzo Vinci
SU TGCOM24