Le bistecche? Saranno di formica!

Edito da Baldini & Castoldi, in libreria dal 17 settembre, il libro guida il lettore nella disamina di tradizioni alimentari dettate un tempo soprattutto da ragioni economiche.
Oggi quelle abitudini sono divenute antropologiche e continuano a raccontarci molto delle credenze religiose, delle appartenenze di classe e delle diverse etnie che popolano il Pianeta.

In un mondo in cui il cibo è una delle principali religioni del consumo e le tendenze gastronomiche attraversano verticalmente la società, è curioso rilevare la persistenza di tabù alimentari millenari, che hanno plasmato la definizione dei gusti dell'umanità.
Molti i riferimenti ai comportamenti più strani: dall'avversione anglosassone per la carne di cavallo al tabù dei thailandesi verso il coniglio, passando per le usanze di casa nostra e le nostre repulsioni, come quella per gli insetti, per esempio.

Ma cosa succederà nel futuro? E come le nostre abitudini si adegueranno alle esigenze del Pianeta? Le pagine del Doctor Gourmeta, appassionato di cultura gastronomica, ci invitano alla riflessione, divertendo il lettore con un gran numero di aneddoti e curiosità sul rapporto dell'uomo con il cibo.
Nessuno si augura un destino in cui gli insetti diventino la prelibatezza dei più golosi ma le ultime statistiche confermano un impatto ambientale notevolmente inferiore per l'allevamento di larve e cavallette, che peraltro garantiscono un ottimo apporto proteico.

L'alta cucina ha già accettato questa sfida e la sperimentazione è ormai avviata. Provare per cambiare.

Carlo Spinelli/Doctor Gourmeta
Bistecche di formica e altre storie gastronomiche
Baldini & Castoldi