Vini toscani: il Morellino di Scansano DOCG
Il
Morellino di Scansano DOCG è un
vino rosso, di color rubino che tende al granato con l'invecchiamento. Al naso si presenta vinoso, intenso, profumato e gradevole mentre il sapore è leggermente tannico e asciutto. Viene prodotto con uve all'85% di vitigno Sangiovese e con un massimo di 15% di altri vitigni a bacca nera consentiti nella Regione Toscana. La zona di produzione è una ristretta area a sud della provincia di Grosseto che, più precisamente, comprende il territorio del comune di Scansano e parte dei comuni di Campagnatico, Grosseto, Magliano in Toscana, Manciano, Roccalbegna, Semproniano.
Dal 2007 il Morellino di Scansano è divenuto un vino a
Denominazione Origine Controllata e Garantita (DOCG), aggiungendo una G al riconoscimento DOC che gli apparteneva già dal 1978. Riconoscimenti che sono stati anche il frutto del lungo lavoro dei produttori e degli agricoltori che dal 1992 sono riuniti nel Consorzio di Tutela e perseguono l'obiettivo di tutelare e valorizzare un vino e un territorio unici.
Il Disciplinare, attivo dal 1978, definisce, regola e controlla ogni fase della produzione e sancisce che le fasi di vinificazione e imbottigliamento, salvo alcuni casi eccezionali devono avvenire nel territorio di produzione. Il
riconoscimento DOCG, inoltre, consente una produzione di soli 90 quintali l'ettaro a vantaggio della qualità.
La natura dei terreni, il suolo e il clima, insieme a tecniche di vinificazione tradizionali, all'attenzione alla qualità della produzione, agli investimenti che elevano la qualità del prodotto hanno concorso e concorrono tuttora alla creazione di un vino tra i più apprezzati e conosciuti del nostro Paese. Un
vino decisamente gustoso e interessante, delicato e deciso, ideale per essere abbinato alla carne (per esempio a spezzatini, spiedini, arrosti o al cinghiale tanto diffuso nella cucina toscana) ma anche ad alcuni piatti di pesce, come le spigole, gli scorfani o le triglie.
Lorenzo Vinci Lorenzo Vinci
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