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L'arte del Panettone: da Nord a Sud

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L'arte del Panettone: da Nord a Sud

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Sal de Riso - Girotondo di frutta
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Panettone al tartufo bianco di San Miniato - Pasticceria Opera Waiting
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Panettone vegan - Pasticceria La Fornarina
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Pasticceria Giotto
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Pasticceria Tabiano
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Pasticceria Tiri 1957

Che Natale sarebbe senza panettone? Di certo è il suo inseparabile compagno ma il vero amante del simbolo della pasticceria milanese cerca solo quello artigianale, nella versione classica o gourmet.
Quali sono quelli più buoni? Ecco una lista di panettoni che andrebbero mangiati tutto l'anno perché regalano emozioni uniche al palato.
I prezzi si aggirano fra i 15 € i 25 € al chilo.

Il pasticciere Claudio Gatti lo ha chiamato “light&bright”. Non è un vero e proprio panettone ma una focaccia dolce identica al panettone per forma, lievitazione e ingredienti ma che si distingue per minore quantità di grassi e zuccheri.
Il risultato è una leccornia che colpisce per morbidezza e fragranza - quel retrogusto al vino speziato con cannella, zenzero, miele e pepe - e che non 'alimenta' i sensi di colpa.
Pasticceria Tabiano. Viale alle Fonti, 7. Tabiano Terme (PR)

Pasticceria Giotto
E' l'unica situata in un carcere italiano, la casa di reclusione “Due Palazzi” di Padova, dove i detenuti producono panettoni e altri prodotti artigianali gustosissimi e pluripremiati.
Qui si segue la ricetta tradizionale che viene costantemente affinata, si utilizzano materie prime eccellenti e si lavora il panettone con pazienza per 72 ore.
Pasticceria Giotto. Via Egidio Forcellini, 172, 35128 Padova (PD)

Pasticceria Opera Waiting Pasticceria La Fornarin Sal De RisoIl panettone al Tartufo bianco di San Miniato ha conquistato il palato degli esperti del settore.
Lo stesso vale per il panlimone, una sorta di panettone estivo, leggero e fatto con olio d'oliva. Vengono prodotti con grani antichi, lievitazioni naturali e materie prime d'eccellenza a filiera corta della tradizione Toscana.
Pasticceria Opera Waiting. Via San Gimignano 71, Poggibonsi (SI)

Pasticceria Tiri 1957 a
Il lievito madre rimane il loro "pallino". Questa pasticceria dagli anni '60 produce dolci con una antica ricetta in grado di esprimere tutti gli aromi e le fragranze degli antichi sapori della migliore Tradizione Artigianale Italiana.
Nasce con lo stesso metodo anche il panettone vegan: l'alternativa al panettone classico con impiego di materie prime unicamente di origine vegetale è disponibile nel gusto classico di uvetta e canditi oppure al cioccolato fondente.
La Fornarina. Sant'Elia Fiumerapido (FR)

Sal De Riso
E' un famosissimo pasticciere amalfitano che vanta la creazione di ben 11 panettoni.
Forse il più innovativo fra questi è il Girotondo di Frutta: dolce al lievito naturale, può essere degustato durante tutto l'anno e ha una profumatissima farcitura di albicocche, arancio, limone d'Amalfi, mele candite e crema profumata al limoncello.
Con questa prelibatezza introvabile (per eccesso di richieste) ha vinto la classifica innovazione di "Re Panettone 2014”.
Sal De Riso. Via Santa Maria della Neve. Tramonti (SA)

Sal De Riso Pasticceria Tiri 1957

Il panettone made in Basilicata non ha rivali e ha vinto il primo premio nel concorso "Re Panettone 2015", che si svolge ogni anno a Milano. Questo panettone rimane fedele alla ricetta tradizionale e piace anche a chi non ama una quantità notevole di uvetta e canditi.
Pasticceria Tiri 1957. Via Antonio Gramsci, 2/4. Acerenza (PZ)



A cura di nerospinto.it

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