Gli chef sono le celebrità televisive degli ultimi anni. Hanno contribuito a cambiare la percezione e l'identità dell'alta gastronomia. Le liste di attesa per mangiare nei loro ristoranti sono lunghissime mentre le gare di cucina sono diventate reality show da prima serata.
Ebbene, a farli scendere dal piedistallo ci pensa il libro Inside Chefs' Fridges, Europe, edito da Taschen e frutto del lavoro della fotografa Carrie Solomon e dello scrittore enogastronomico Adrian Moore.
In tour attraverso l'Europa, il libro delinea il profilo di 40 chef di fama mondiale quando non sono in servizio.
Per avvicinare questi personaggi a noi, comuni mortali, Inside Chefs' Fridges, Europe ha esplorato i loro frigoriferi personali, uno degli angoli più riservati e "simbolici" delle abitazioni di tutti (figuriamoci quando si tratta di un grande chef!), senza tralasciare qualche aneddoto sulle loro abitudini e due ricette ciascuno fra le preparazioni casalinghe più apprezzate.
Ebbene, a farli scendere dal piedistallo ci pensa il libro Inside Chefs' Fridges, Europe, edito da Taschen e frutto del lavoro della fotografa Carrie Solomon e dello scrittore enogastronomico Adrian Moore.
In tour attraverso l'Europa, il libro delinea il profilo di 40 chef di fama mondiale quando non sono in servizio.
Per avvicinare questi personaggi a noi, comuni mortali, Inside Chefs' Fridges, Europe ha esplorato i loro frigoriferi personali, uno degli angoli più riservati e "simbolici" delle abitazioni di tutti (figuriamoci quando si tratta di un grande chef!), senza tralasciare qualche aneddoto sulle loro abitudini e due ricette ciascuno fra le preparazioni casalinghe più apprezzate.
Tra le star di questa edizione europea - tra cui i numeri 1 e 2 della lista dei migliori ristoranti 2015 secondo San Pellegrino - troviamo, tra gli altri, Hélène Darroze, Inaki Aizpitarte, Mauro Colagreco, Yotam Ottolenghi, Joan Roca, Massimo Bottura, Annie Féolde, Marco Pierre White, Magnus Nilsson e Christian Puglisi.
Pensate di ritrovarci le prelibatezze che vi vengono proposte al ristorante? Assolutamente no.
Inside Chefs' Fridges, Europe riesce a provare il contrario, mostrando, attraverso 40 fotografie di frigoriferi casalinghi, come il genio culinario si misuri con la realtà domestica.
Ecco allora cosa troviamo nel frigorifero di Hélène Darroze, una delle più famose chef francesi: il ketchup già pronto nel primo scomparto e, nel penultimo, la mozzarella di bufala.
Eppure la mozzarella di bufala, quella doc, andrebbe conservata in un luogo naturalmente fresco e nel suo liquido…non nel frigorifero!
Ecco, invece, cosa contiene inaspettatamente il frigorifero di uno dei più sapienti cuochi italiani, Massimo Bottura: un tripudio di marmellate e mostarde nel ripiano in alto… e nell'ultimo in basso, quel Parmigiano che ha tutta l'aria di essere stato acquistato in un supermercato. Incredibile a dirsi!
Probabilmente, alcuni di noi troveranno molto "familiare" il frigorifero dello chef David Muñoz, anima del Ristorante DiverXO, un 'Tre Stelle Michielin' ubicato nella accogliente Madrid: è praticamente vuoto.
Pensate di ritrovarci le prelibatezze che vi vengono proposte al ristorante? Assolutamente no.
Inside Chefs' Fridges, Europe riesce a provare il contrario, mostrando, attraverso 40 fotografie di frigoriferi casalinghi, come il genio culinario si misuri con la realtà domestica.
Ecco allora cosa troviamo nel frigorifero di Hélène Darroze, una delle più famose chef francesi: il ketchup già pronto nel primo scomparto e, nel penultimo, la mozzarella di bufala.
Eppure la mozzarella di bufala, quella doc, andrebbe conservata in un luogo naturalmente fresco e nel suo liquido…non nel frigorifero!
Ecco, invece, cosa contiene inaspettatamente il frigorifero di uno dei più sapienti cuochi italiani, Massimo Bottura: un tripudio di marmellate e mostarde nel ripiano in alto… e nell'ultimo in basso, quel Parmigiano che ha tutta l'aria di essere stato acquistato in un supermercato. Incredibile a dirsi!
Probabilmente, alcuni di noi troveranno molto "familiare" il frigorifero dello chef David Muñoz, anima del Ristorante DiverXO, un 'Tre Stelle Michielin' ubicato nella accogliente Madrid: è praticamente vuoto.
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Taschen
329 pp
A cura di nerospinto.it