PRIMA PROVA

Maturità, il giorno del tema: ecco le tracce proposte dal ministero

Per l'ambito artistico-letterario la traccia è "La natura tra minaccia e idillio nell'arte e nella letteratura", l'analisi del testo verte invece su "Versicoli quasi ecologici" di Giorgio Caproni

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Per gli studenti impegnati nella maturità è la giornata del tema di italiano. Per l'ambito artistico-letterario la traccia è "La natura tra minaccia e idillio nell'arte e nella letteratura", l'analisi del testo verte invece su "Versicoli quasi ecologici" di Giorgio Caproni. In ambito socio-economico il tema è su "Nuove tecnologie e lavoro", in ambito storico-politico "Disastri e ricostruzione". Per il tema storico il miracolo economico italiano.

"Versicoli ecologici" di Giorgio Caproni - L'analisi del testo verte sulla lirici "Versicoli ecologici", tratta dalla raccolta "Res Amissa" di Giorgio Caproni. Uno degli aspetti della poetica dell'autore livornese riguarda l'equilibrio tra natura e uomo, stravolto e compromesso dal secondo. La specie umana è la sola in grado di costruire il proprio suicidio collettivo e, deturpando la natura, l'uomo distrugge se stesso in un atto presuntuoso e irresponsabile. Al contrario, la natura non ha bisogno dell'uomo per vivere.

"La natura tra minaccia e idillio nell'arte e nella letteratura" - Tra i documenti forniti agli studenti per scrivere il saggio breve di ambito artistico-letterario, figurano un estratto dall'opera di Giacomo Leopardi "Dialogo della Natura e di un Islandese" (da "Operette morali"), "Il lampo" di Giovanni Pascoli (da "Poesie") e "I limoni" di Eugenio Montale (da "Tutte le poesie").

"Nuove tecnologie e lavoro" - Per la traccia di tipo socio-economico, i maturandi hanno a disposizione diversi frammenti di articoli e approfondimenti tratti da giornali e riviste. Tra questi un articolo per "Panorama" intitolato "Il lavoro nel futuro: i robot saranno una minaccia o un'opportunità?". Lo scopo è quello di analizzare i fenomeni della digitalizzazione e dell'automazione in ambito lavorativo.

"Disastri e ricostruzione" - Il saggio di ambito storico-politico è dedicato ai temi dei disastri e della ricostruzione. Anche in questo caso ai maturandi sono stati forniti parti di articoli di giornale, in particolare sul tragico terremoto che ha colpito il Centro Italia, e un estratto de "Il Principe" di Niccolò Machiavelli.

"Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro" - Al tema dell'innovazione in ambito lavorativo, oltre che didattico e della ricerca scientifica, è dedicato anche il saggio di ambito tecnico-scientifico. All'interno dei testi proposti spiccano i temi della robotica applicata alle attività sociali ed educative, con particolare attenzione alle conseguenze sociali dell'automazione e alla "responsabilità civile delle macchine".

Traccia di argomento storico dedicata al miracolo italiano - Per la tipologia C della prova d'italiano, quella dedicata al tema di argomento storico, è stato scelto il fenomeno del cosiddetto "miracolo italiano". I maturandi sono chiamati ad analizzare i mutamenti sociali ed economici avvenuti in Italia tra i Cinquanta e i Sessanta, compresa l'ingente ondata di fuga migratoria. In "aiuto" agli studenti sono state proposte citazioni di grandi autori, da Bevilacqua e Ginsborg.

Tema di attualità dedicato al "progresso" - Il progresso è al centro del tema di attualità: la traccia parte da una citazione di Edoardo Boncinelli ("Per migliorarci serve una mutazione") e mira a indagare il rapporto tra il concetto di "progresso" e quello di "civiltà".

Sono circa 505mila gli studenti chiamati a misurarsi con la prova di maturità, per un totale di 25.256 classi e 12.691 commissioni d'esame. Giovedì sarà la volta della seconda prova, specifica a seconda dell`indirizzo frequentato. Per il liceo classico il Miur ha scelto una versione di latino, rispettando la regola dell'alternanza con il greco.

Lunedì 26 giugno ci sarà invece la terza prova, il temuto "quizzone" che, a differenza della prima e della seconda, proporrà una traccia con domande su più materie ideate dalle singole commissioni d'esame e non dal ministero.