TEMPO REALE
Coronavirus, due milioni di dosi somministrate in una settimana | La prossima settimana arrivano le prime 184mila dosi J&J
In Italia vaccinato il 39% degli over 80 e il 68% ha ricevuto la prima dose. Da lunedì tornano a scuola 6,5 milioni di studenti: 8 su 10
Napoli, protesta dei commercianti contro la zona rossa: "Flash mob delle mutande per riaprire tutti"
Sono 2.008.057 le dosi di vaccino somministrate in Italia nell'ultima settimana, uno dei migliori risultati mai raggiunto finora. Il 38,79% degli over 80 ha già ricevuto anche il richiamo, mentre il 68,20% solo la prima dose. Il vaccino Johnson&Johnson arriverà in Italia la prossima settimana con le prime 184mila dosi circa delle 400-500mila attese entro fine aprile. Intanto grazie al passaggio di molte Regioni dalla zona rossa a quella arancione, da lunedì 12 aprile 6,5 milioni di studenti torneranno a scuola.
momenti principali
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10 apr -
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10 apr -
Aifa: "La situazione è ancora grave, bisogna vaccinare"
La situazione dell'Italia è "ancora di estrema gravità, per questo siamo molto preoccupati del numero molto elevato di morti tutti i giorni". Lo ha detto il direttore generale dell'Aifa, Nicola Magrini, aggiungendo: "La sensazione è che ci sia ancora molto da fare e un po' da soffrire per i prossimi due mesi. Lo sforzo attuale è di vaccinare il più possibile. Occorre continuare a fare il massimo per spegnere questa pandemia, come fatto in altri Paesi dove si è visto che è possibile".
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10 apr -
Musumeci: "La Sicilia non nasconde morti e guariti"
Il governo siciliano "non vuole nascondere né i morti né i guariti" legati al coronavirus. E' quanto afferma il presidente della Regione, Nello Musumeci, riferendosi ai 258 decessi e ai seimila guariti ricalcolati venerdì e che hanno scatenato polemiche. "Noi sappiamo essere falchi e colombe, ma in questo caso non vogliamo essere né l'uno e né l'altro. I siciliani devono sapere che al governo c'è gente perbene", aggiunge.
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10 apr -
VIDEO - "Difficile dire quanto durerà"
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10 apr -
VIDEO - Palermo zona rossa, Orlando: "Non è una pagella"
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10 apr -
VIDEO - Psicologi nel mirino per i "furbetti" del vaccino
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10 apr -
In settimana arrivano le prime 184mila dosi di Johnson&Johnson
Il vaccino Johnson&Johnson arriverà in Italia la prossima settimana, con le prime 184mila dosi circa delle 400-500mila attese entro fine aprile. Le fiale dell'unico siero monodose dovrebbero arrivare tra martedì e mercoledì all'hub della Difesa all'aeroporto di Pratica di Mare, assieme a 175mila dosi di Astrazeneca. Entro mercoledì, inoltre, Pfizer dovrebbe consegnare in tutta Italia oltre un milione di dosi, mentre è prevista sempre per l'inizio della settimana la consegna da parte di Moderna.
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10 apr -
Vaccini, entro due settimane chiusa campagna 70-79 anni in Lombardia
La Lombardia conta di chiudere entro fine aprile la campagna di vaccinazione anti-Covid per la fascia di età compresa tra i 70 e i 79 anni. Lo ha spiegato la vicepresidente della Regione, Letizia Moratti, aggiungendo che da lunedì "si aprirà prima alla fascia 75-79 anni, poi a quella fino ai 70".
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10 apr -
Lombardia, Fontana: "Possiamo dire che faremo un'estate da liberi"
"Quando saremo fuori bisogna chiederlo ai medici, ma questa estate, entro luglio, sempre che arrivino i vaccini, saremo messi in una condizione tale per cui avremo riconquistato praticamente tutte le nostre principali libertà. Siamo nelle condizioni per dire che faremo un'estate da liberi". Lo ha detto il presidente della Regione, Attilio Fontana, aggiungendo che "il vaccino è la strada attraverso cui arrivare alla zona bianca".
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10 apr -
Mosca: Berlino tratta per Sputnik, 20 milioni di dosi da luglio
"Per l'intera Unione europea abbiamo a disposizione 50 milioni di dosi. La Germania ha già avviato una trattativa con noi e potremmo fornirle 20 milioni di dosi tra luglio e settembre. Il resto potrebbe andare all'Italia e ad altre Nazioni". Lo ha detto Kirill Dmitriev, ceo di Rdif, il Fondo sovrano russo che produce il vaccino Sputnik, ai microfoni di "Quarta Repubblica". "Il ministero della Salute tedesco ha annunciato che la Germania ha iniziato una trattativa diretta con noi. C'è un contratto d'acquisto in stato avanzato", ha aggiunto.
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10 apr -
Due milioni di dosi somministrate in una settimana in Italia
Sono 2.008.057 le dosi di vaccino somministrate in Italia nell'ultima settimana (dati aggiornati a ieri mattina alle 8 e che comprendono anche il fine settimana di Pasqua), uno dei migliori risultati mai raggiunto finora. Settimana che ha visto anche arrivare un quantitativo consistente di dosi, pari 3.284.930, in considerazione degli impegni presi dalle Big Pharma per la chiusura del primo trimestre. E' quanto emerge dal report settimanale della Presidenza del Consiglio.
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10 apr -
In India aumentano contagi e morti nella secondo ondata
L'India ha registrato 145.384 nuovi casi e 794 morti nelle ultime 24 ore, il dato più alto di decessi da oltre cinque mesi. Il Paese sta vivendo una seconda ondata di contagi e le infezioni complessive sono salite a 13,21 milioni, il terzo dato dopo Stati uniti e Brasile. Lo stato del Maharashtra è quello con il più alto numero di casi e ha imposto il lockdown fino a lunedì, dopo aver chiuso ristoranti, centri commerciali e luoghi di culto. Il governo denuncia il mancato rispetto dell'uso delle mascherine per l'aumento dei contagi, mentre molte autorità locali accusano l'esecutivo per la mancanza di vaccini.
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10 apr -
In Italia vaccinato il 39% degli over 80, al 68% la prima dose
Il 38,79% degli over 80 in Italia è stato vaccinato anche con il richiamo, mentre il 68,20% ha ricevuto solo la prima dose. È il dato riportato nel report del governo. Nella fascia di età tra i 70 e i 79 anni è stato vaccinato solo il 2,48% e solo il 19,89% ha ricevuto la prima dose. Numeri più alti invece per gli ospiti delle Rsa, ne sono stati vaccinati il 75,53% mentre la prima dose è stata somministrata al 91,25%, e per il personale sanitario e sociosanitario le percentuali sono del 75,29% con due dosi e del 91,63% con una dose.
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10 apr -
Vaccini, Lazio: il 19 prime dosi J&J, andranno a carceri
"Il 19 aprile avremo la prima consegna di vaccini Johnson&Johnson. Si tratta di una consegna quantitativamente modesta: 18mila dosi che andranno in prevalenza alle carceri per il personale che vi lavora e per i detenuti". Lo ha annunciato Alessio D'Amato, assessore regionale alla Sanità del Lazio, in occasione di una visita all'hub vaccinale al San Giovanni di Roma.
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10 apr -
Aifa: seconda dose non oltre 42 giorni per Pfizer e Moderna
L'intervallo "ottimale tra le dosi è, rispettivamente, di 21 giorni per il vaccino Comirnaty di Pfizer-BionTech e di 28 giorni per il Vaccino COVID-19 Moderna. Qualora tuttavia si rendesse necessario dilazionare di alcuni giorni la seconda dose, non è possibile superare in ogni caso l'intervallo di 42 giorni per entrambi i vaccini a mRNA. Si ribadisce che per ottenere una protezione ottimale è necessario completare il ciclo di vaccinazione con la seconda dose". Lo afferma la Commissione tecnico scientifica dell'Aifa.
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10 apr -
Riaperture, da lunedì a scuola 6,5 mln studenti: 8 su 10
Da lunedì 12 aprile rientrano a scuola per seguire le lezioni in presenza poco piu' di 6,5 milioni di alunni: il 77% degli 8,5 milioni di alunni iscritti nelle scuole statali e paritarie: quasi otto su dieci, secondo le stime di Tuttoscuola. Tra loro poco meno di 5,5 milioni bambini più piccoli della scuola dell'infanzia e alunni del primo ciclo, compresi quelli che si trovano in regioni classificate "rosse". In tutte le Regioni, indipendentemente dal colore, accederanno ai servizi per la prima infanzia (0-3 anni) anche 356 mila bambini
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10 apr -
Vaccini, Rasi: Ritardare seconda dose Pfizer-Moderna può far svoltare campagna
"Allungare i tempi della seconda dose di Pfizer e Moderna è possibile e aiuterebbe la campagna vaccinale". Lo dice in un'intervista a La Stampa, Guido Rasi, professore ordinario di Microbiologia all'Università di Roma Tor Vergata e direttore fino a novembre dell'Ema. "Il protocollo suggerisce la seconda dose entro 28 giorni, ma nel foglietto illustrativo l'Ema fa notare che gli studi su Pfizer e Moderna comprendono pazienti con seconda dose anche 42 giorni dopo.
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