La prima notte: gli errori da evitare perché sia un successo
Avete paura di passare la notte della cerimonia a dormire? Ecco qualche suggerimento per fare faville sotto le lenzuola.
Se i racconti dei vostri amici vi fanno temere una notte in bianco nel vero senso della parola, ecco gli errori da evitare affinchè la prima notte di nozze sia indimenticabile: dalle liti sui parenti al troppo alcol, dallo spuntino di mezzanotte alle aspettative troppo alte. Iniziare la nuova vita insieme alla grande si può: ecco come!
E' naturale: dopo tanta fatica per organizzare la
cerimonia, dopo tanta attenzione dedicata ai dettagli del nostro
look da sposa,
biancheria intima compresa, le aspettative di una
notte sfavillante e memorabile sono altissime.
Tuttavia qualcosa può andare storto se è vero, come riporta la rivista britannica 'Daily Mail', che secondo uno studio
più della metà degli sposi
non ha fatto sesso nella prima notte.
Stanchezza, il peggior nemico: sappiamo bene quanto possano essere stancanti i preparativi per il giorno del "Sì", e d'altronde non è certo una sorpresa che sia proprio la sposa quella a tenere in mano gran parte dell'organizzazione della giornata. Badando a che tutti funzioni a puntino, che tutti stiano bene, che i parenti abbiano la giusta dosa di attenzione e che lo zio alticcio a furia di brindisi non combini disastri, si finisce per essere stremate. Assicurarsi che ciascuno abbia abbastanza spumante da bere o stuzzichini da mangiare, e allo stesso tempo tentare di sembrare perfetta e splendente quando non si dorme da settimane, è veramente una prova titanica. E' comprensibile quindi che, nell'esatto istante in cui si chiude la porta della stanza, la maggior parte delle novelle spose crolli per terra strisciando fuori dai vestiti e puntando dritto al letto per svenire piuttosto che rifugiarsi tra le braccia del maritino.
Voi prima di tutto: se amici e patenti sparsi per il globo hanno sfidato la sorte per non mancare alla cerimonia e avete l'occasione di starci insieme per un periodo di tempo decisamente limitato, la voglia di godere della loro compagnia per qualche ora in più è legittima. Ma tutto ha un limite, la festa è degli sposi e tutto il resto deve passare in secondo piano... giusto?
Alcol sì, ma...: tutti abbiamo partecipato a qualche festa di nozze (forse anche la nostra!) e abbiamo ben presente che, più che mangiare, la novella coppia continui a brindare con gli ospiti: tra le foto di rito e gli auguri festosi, si finisce per non avere niente nello stomaco... a parte le bollicine! Senza niente di commestibile per limitare gli effetti dell'alcol, non c'è da meravigliarsi se si arriva in camera da letto completamente ubriachi. La conclusione è che una volta salutati gli ospiti, ci si ritrova con un partner poco padrone di sé o, peggio ancora, circondati da amici che non intendono abbandonare gli sposi, le bottiglie e la festa. Addio notte romantica!
Una di molte: abbandoniamo l'idea che debba per forza trattarsi di una notte ad alto tasso di passione: se abbiamo già avuto molte altre occasioni per consumare l'intimità col nostro partner, non sarà certo vitale fare sesso da ubriachi o alla fine di una giornata stancante. In fondo, il giorno del matrimonio è solo l'inizio di una lunga vita insieme, quindi perché costringersi a un rapporto a tutti i costi?
Nonsolosesso: dopo una giornata così piena e ricca di emozioni e avvenimenti, talvolta è dolcissimo approfittare del primo abbraccio da neo sposi per ricapitolare quello che è avvenuto, condividere sensazioni e piccole chicche da ricordare per sempre. L'amore è più del mero atto sessuale: la prima notte sarà indimenticabile anche per questo.
Chi ben comincia: intervistate, quasi un terzo delle neo coppie dichiara di aver fatto sesso la mattina seguente, piuttosto che la notte stessa del matrimonio. Freschi e riposati, con la prospettiva di partire per un viaggio favoloso: quale modo migliore per inaugurare la nuova vita se non con un po' di sano sesso mattutino?
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