ritorno a casa

Torino, dimesso Kelvin: il bimbo ferito nella calca a piazza S. Carlo

"Sono contento di essere di nuovo a casa, all'ospedale mi annoiavo un po'. Però una cosa che non dimenticherò mai è la telefonata di Dybala"

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Kelvin, il bambino di 7 anni ferito nella notte di paura in piazza San Carlo a Torino, è stato dimesso dopo dieci giorni dall'ospedale infantile Regina Margherita. Il piccolo, che per due giorni era rimasto in coma a causa di un grave trauma toracico, nei giorni scorsi era stato trasferito dalla rianimazione al reparto di degenza di chirurgia. Oggi, con i genitori, è tornato a casa.

"Sto aggiustando la televisione con il papà. Devo stare per un po' a casa, così posso vedere i film che mi piacciono", dice Kelvin al telefono. "Sono contento di essere di nuovo a casa, all'ospedale mi annoiavo un po' - ammette -. Però una cosa che non dimenticherò mai è la telefonata di Dybala", il suo idolo che ieri lo ha chiamato per fargli gli auguri di pronta guarigione.

"Tu hai tifato per noi, noi tifiamo per te", il messaggio del fuoriclasse bianconero al bimbo ferito". Che ora spera di tornare presto a giocare a calcio con i suoi amici, anche se i medici gli hanno prescritto qualche giorno di riposo. "I miei compagni di squadra - conclude Kelvin - hanno promesso di venirmi a trovare".