Con magliette bianche e al grido di "libertà di scelta" il popolo "no vax" è sceso in piazza a Roma per protestare contro il decreto che ha introdotto l'obbligo di 12 vaccinazioni per la frequenza scolastica. La manifestazione degli antivaccinisti, partita da Bocca della Verità e snodatasi per le vie della città, ha raccolto attivisti provenienti da tutta Italia. Tra loro rappresentanti di associazioni, medici, avvocati, genitori e ragazzi.
"Ho deciso di essere qui oggi per testimoniare che c'è una fetta di popolazione che nutre un forte dissenso contro il decreto", ha raccontato Lorenzo, tra i rappresentanti di Comilva (Coordinamento del movimento italiano per la libertà delle vaccinazioni).
"Ci hanno imposto di scegliere - ha aggiunto - tra la salute e l'istruzione minacciandoci con delle multe salate se non dovessimo vaccinare i nostri figli. La palese incostituzionalità delle misure contenute nel decreto e l'assenza di situazioni contingenti di emergenza epidemiologica rendono inaccettabile la decisione adottata dal governo e fortemente voluta dal ministro Lorenzin".