Sono cadute le accuse contro il presidente del Brasile, Michel Temer, che quindi resta in carica. Il Tribunale superiore elettorale ha respinto con 4 voti a favore e tre contrari l'accusa secondo cui, nella campagna elettorale del 2014 (che porto alla rielezione di Dilma Rousseff con Temer come vice) sarebbero stati usati fondi illegali, "abusando di potere politico ed economico".