LA GUERRA DEGLI EX OASIS

Noel Gallagher dona proventi di "Don't Look Back In Anger" per le vittime di Manchester

Il chitarrista ex Oasis si "autoscagiona" dalle accuse del fratello Liam, che lo aveva criticato per non esserci stato al "One Love Manchester"

© instagram

La faida tra i fratelli Gallagher, ex Oasis, si arricchisce di nuovi particolari. Dopo le critiche social di Liam a Noel per non aver partecipato al "One Love Manchester" e le difese dei Coldplay, che lo hanno invece “scagionato”, adesso è lo stesso Noel ad intervenire. Il chitarrista infatti avrebbe donato in beneficenza i proventi derivanti dal brano degli Oasis "Don't Look Back In Anger" a partire dal giorno dell'attentato al concerto, come si legge sul suo profilo Twitter, dove rilancia un post della testata "I"...

L'ex Oasis Noel Gallagher, che non ha preso parte al mega concerto organizzato da Ariana Grande, perché si trovava in vacanza con la famiglia in Italia, avrebbe quindi voluto dare un segnale distensivo e di solidarietà partecipando alla raccolta di fondi per le famiglie delle vittime dell'attentato di Manchester. Così si legge almeno in un artico di "I" scritto dal giornalista inglese Simon Kelner e ritwittato da Noel.

La canzone intanto "Don't Look Back In Anger" è diventata una sorta di brano-simbolo nei vari ritrovi degli ultimi giorni, per ricordare l'importanza delle resistenza contro ogni forma di terrore. Subito dopo la sfuriata social di Liam contro Noel i Coldplay ne avevano preso le difese con una serie di twitter in cui lo ringraziavano per aver dato loro "la benedizione e l'incoraggiamento" nel suonare la canzone e sottolineavano come fosse noto a tutti in anticipo che lui non avrebbe preso parte fisicamente al mega concerto...