Assetto da Suv, dinamicità e comfort degni di una berlina. È Mazda CX-5, il Suv medio della Casa giapponese, la cui seconda generazione arriva ora in Italia. Proposto sia a due che a quattro ruote motrici, nuovo Mazda CX-5 è offerto in tre motorizzazioni: il 2.2 turbodiesel da 150 e 175 CV e il 2.0 benzina da 165 CV (160 CV nella variante 4x4).
A colpo dʼocchio si colgono subito i cambiamenti nel design, volto ad accrescerne la compattezza riducendo il volume posteriore e abbassando lʼaltezza da terra di 35 mm. Le carreggiate sono però leggermente più larghe. In Mazda pare abbiano deciso di far volare basso il suo Suv più venduto, che adesso rientra in modo più convinto nel segmento C (seppure al vertice di questo). Per il resto, si conferma la bellissima silhouette della zona frontale, con una dinamicità di calandra e gruppi ottici davvero senza eguali. Lʼabitacolo fa il salto di qualità tecnologico, perché ora è connesso a Internet e integra le funzioni degli smartphone, avvalendosi di uno schermo a colori da 7 pollici con tecnologia antiriflesso.
Molte le novità dal punto di vista tecnico, con una scocca irrigidita del 15%. Lʼequipaggiamento di sicurezza si arricchisce della frenata dʼemergenza automatica con riconoscimento dei pedoni e dellʼHead-up Display, mentre per il comfort il fiore allʼocchiello è il “Natural Sound Smoother”, che smorza la rumorosità interna. Portellone elettrico e telecamera frontale sono gli optional di pregio di nuovo Mazda CX-5. Tre gli allestimenti ‒ Evolve, Exceed, Exclusive ‒ e prezzi che partono da 28.150 euro per la gamma benzina e da 30.150 euro per quella diesel. Il cambio automatico è un optional da 2.000 euro.
Nello speciale motori anche il nuovo Mazda CX-5 -