Vibo Valentia, 15enne uccide coetaneo al culmine di una lite e si costituisce
Il padre e i fratelli dell'omicida erano stati arrestati a gennaio in un'operazione contro il narcotraffico gestito dalla 'ndrangheta
Un quindicenne è stato arrestato nella notte dai carabinieri di Mileto per l'omicidio di un suo coetaneo, F.P.L., avvenuto nella tarda serata di lunedì in località Calabrò (Vibo Valentia). La vittima sarebbe stata uccisa con tre colpi di pistola al culmine di una lite. Dopo il delitto il ragazzino si è costituito in caserma indicando il luogo per il ritrovamento del cadavere.
Il movente dell'omicidio potrebbe essere sentimentale. E' una delle ipotesi su cui stanno lavorando i carabinieri di Mileto e quelli del Comando provinciale di Vibo Valentia, con il coordinamento della Procura dei minorenni di Catanzaro. L'ipotesi è che i due ragazzini potessero essersi innamorati della stessa ragazza.
Il padre e i fratelli del quindicenne erano stati arrestati nell'operazione Stammer condotta a gennaio dalla Guardia di finanza di Catanzaro, coordinata dalla Dda, contro un narcotraffico gestito dalle cosche di 'ndrangheta del vibonese. Al momento, secondo quel poco che è trapelato, il delitto non sarebbe comunque legato a vicende criminali.
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