Ricominciare a sorridere

Progetto Medusa, arte terapia per le donne vittime di violenza

Al via la prima tappa del progetto dedicato a donne e ragazze vittime di maltrattamenti, violenza e violenza assistita

© da-video

Con una potente ed evocativa mostra personale dell'artista Silvana Maria Raimondi, nella splendida cornice della corte del teatrino della Reggia di Monza, ha preso il via la raccolta fondi per sostenere progetto Medusa. Attraverso opere e installazioni l'artista ci conduce in un viaggio terribile e coraggioso per trasformare la paura e il dolore in una possibilità di nuova vita.

Un progetto, quello fortemente voluto dall'Associazione Antonia Vita - Carrobiolo,  per le tante ragazze, le giovani donne e le madri vittime di maltrattamenti.

A Monza l'Associazione le ha incontrate e conosciute e per loro è stato pensato questo progetto che, insieme ad una rete di servizi specialistici, possa offrire un percorso di arte terapia alla ricerca del bello, della creatività e delle "risorse resilienti", strumenti fondamentali di  auto-protezione e promozione.

Oltre a Silvana Raimondi, all'evento di inaugurazione alla Reggia di Monza erano presenti anche Elisabetta Scotti, presidente dell'Associazione, Achille Saletti, presidente del gruppo nazionale SAMAN, per la prevenzione e cura delle dipendenze, e Saula Sironi, presidente della Fondazione Centro Orientamento Famiglie di Monza che da anni tratta il tema dell'affettività e della violenza assistita.

E' possibile continuare a donare a favore del progetto Medusa sul sito www.avitaonlus.org