E' morto per un'encefalite il piccolo Francesco, il bambino di sette anni ricoverato all'ospedale Salesi di Ancona dopo essere stato curato solo con medicine omeopatiche per un'otite bilaterale. E' quanto emerge dall'esito dell'autopsia. Il medico legale attende il risultato degli esami istologici e il dettaglio dei preparati somministrati al piccolo per stabilire le cause dell'infezione.
I genitori si erano decisi a chiamare il 118 soltanto la sera del 23 maggio, viste le condizioni critiche del piccolo. La corsa nell'ospedale di Urbino e poi il trasferimento al "Salesi" si sono però rivelati inutili, così come l'intervento neurochirurgico condotto nella notte del 24 maggio per aspirare l'ascesso cerebrale. L'infezione era ormai troppo estesa, e Francesco non si è mai risvegliato dal coma.
L'Ordine dei medici: "Prenderemo provvedimenti" - "Noi possiamo controllare quei medici che dicono di essere laureati e abilitati e chiediamo conferma alle università. Altre forme di indagine non sono nei nostri compiti". E' quanto afferma il presidente dell'Ordine dei Medici di Pesaro e Urbino, Paolo Maria Battistini, aggiungendo: "Anche in questo caso noi non possiamo entrare nel vivo delle indagini. Nel vivo delle indagini ci entra la procura. Noi prenderemo i nostri provvedimenti".
"Che il medico coinvolto facesse parte di una setta, lo imparo in queste ore - prosegue Battistini -. Io lo conosco personalmente, ha l'ambulatorio a Fano dove io esercito. Non mi ha mai dato l'impressione di essere un medico che andava contro i principi generali della deontologia".