Barba incolta, capelli spettinati e piglio deciso nella diretta Facebook di venerdì sera di Flavio Insinna. Il conduttore di Affari tuoi, dal suo profilo social, si scusa esclusivamente con la concorrente della Val d'Aosta e non con la signora. "Si dovrebbero scusare altre persone con la signora perché quelle parole lei non le ha sentite mai", sottolinea Insinna.
Dopo le scuse, sempre via Facebook, di qualche giorno fa, Flavio Insinna venerdì sera, con una diretta sul suo profilo social si è aperto: "Quello sfogo che avete sentito degli amici di Striscia è in una scala del Teatro delle Vittorie a porte chiuse tra i camerini degli ospiti, perché era una serata vip, quindi anche grande stress, ma non mi sto giustificando, tra le stanze nostre di chi faceva Affari tuoi e i camerini, un po' dei concorrenti e un po'dei vip. I camerini quella sera erano solo per gli ospiti vip perché era una serata speciale. quindi io mi scuso con la concorrente della Val d'Aosta e non con la signora, si dovrebbero scusare altri con la signora perché quelle parole lei non le ha sentite mai, perché come sanno quelli che frequentano Affari tuoi che i concorrenti dopo la puntata vanno via. Non avrei mai detto davanti ad una signora quelle parole. Io parlavo con i miei autori di una concorrente e chiedevo ai miei autori di fare di più, l'ho chiesto male lo ammetto".
Il conduttore prosegue: "Mi scuso con gli spettatori, però il programma vi piaceva visto che è stato il programma dell’anno. Scusatemi se avete visto quelle cose su Canale 5, non Rai 1, Canale 5. Ho sempre pensato a quello studio come ad una casa, ad Affari tuoi come ad una famiglia, poi sono usciti i video e gli audio ma anche i Borgia o i Riina sono una famiglia. Mi fidavo, ho protetto tutto e tutti ma non ho protetto me stesso".
"I mie sbagli? I miei sbagli sono fuori onda per fare andare bene le cose, per fare un programma sempre più bello", afferma il conduttore, "alle volte alla squadra di Affari tuoi gli ho detto male le cose ma solo perché è una squadra straordinaria a cui io chiedo tutto perché siamo la Rai, perché mi sono sempre sentito uomo Rai". "Amo Affari tuoi, amo il mio lavoro", continua, "ho protetto tutti e tutto e non mi sono mai protetto io e ne vado fiero. Non ho mai detto 'spegni quel telefonò, mi fidavo, pensavo di stare in mezzo a gente perbene, qualcuno non lo era ma una pecora fucsia c'è sempre in mezzo al gregge".
Le sue ultime battute Insinna le riserva a Striscia la Notizia che, tramite Staffelli ha provato a consegnargli il Tapiro d'oro...