"Siamo furiosi"

Manchester, l'ira della Gran Bretagna contro gli Usa: "E' inaccettabile pubblicare le foto dell'ordigno"

La polizia inglese decide di interrompere con gli americani la comunicazione delle informazioni sull'attentato del 23 maggio scorso

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"Siamo furiosi", con queste parole una fonte di Palazzo riferisce al Guardian l'irritazione della Gran Bretagna verso gli Stati Uniti colpevoli di aver pubblicato sul New York Times la foto di alcuni frammenti dell'ordigno che ha causato la strage alla Manchester Arena. Per questo la polizia inglese ha deciso di interrompere con gli Usa la comunicazione delle informazioni sull'attentato avvenuto lo scorso 23 maggio alla fine del concerto di Ariana Grande.

La tensione tra i due paesi rischia ora di avere ripercussioni sulla condivisione dell'intelligence e sull'incontro oggi fra Donald Trump e Theresa May a margine del vertice Nato "Questo", ha aggiunto la fonte citata dal Guardian, "è completamente inaccettabile. Quelle immagini diffuse dall'interno del sistema Usa saranno angoscianti per le vittime, le loro famiglie e un pubblico più ampio. La questione sarà sollevata a tutti i livelli rilevanti dalle autorità britanniche con la loro controparte Usa". Le immagini sono state pubblicate sul Nyt poche ore dopo che ministro degli Interni britannico Amber Rudd aveva chiesto alle autorità americane di non divulgare informazioni.