IDENTIFICATO IL KAMIKAZE

Manchester, kamikaze al concerto di Ariana Grande: 22 morti e 120 feriti | L'attentatore è Salman Abedi

L'Isis rivendica la strage. La premier Theresa May: "Atto orribile". Tra le vittime ci sono anche bambini. Bruciata la porta di una moschea, forse una ritorsione

Terrore in Gran Bretagna: un kamikaze, Salman Abedi, si è fatto esplodere al termine del concerto della cantante Ariana Grande alla Manchester Arena. L'ultimo bilancio è di 22 morti, tra i quali anche bambini, e di almeno 120 feriti. La polizia ha confermato che si tratta di un attacco terroristico: "L'attentatore aveva con sé un ordigno rudimentale e si è fatto esplodere nel foyer", ha spiegato il capo della polizia di Manchester, Ian Hopkins.

Salman Abedi, l'attentatore è un anglo-libico - La polizia ha confermato che il kamikaze, morto per la detonazione dell'ordigno che aveva con sé, è Salman Abedi, 23 anni, già noto alle autorità locali. Si tratta di un cittadino britannico di origini libiche. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, Abedi avrebbe raggiunto Manchester da Londra in treno.

Recuperato filmato del kamikaze - La polizia britannica ha recuperato un filmato "catturato" dalle telecamere a circuito chiuso che mostra il kamikaze arrivare a piedi alla Manchester Arena subito prima di azionare l'ordigno. Il video dimostra che l'esplosione è stata deliberata e provocata da una bomba, con ogni probabilità collocata in una borsa.

Intanto un 23enne è stato arrestato nel sud di Manchester in connessione con l'attacco terroristico di lunedì sera. Ne dà notizia la polizia della città inglese su Twitter. "In relazione all'incidente alla Manchester arena, possiamo confermare che abbiamo arrestato un 23enne a South Manchester" ha twittato la polizia. L'uomo è stato arrestato a Chorlton, una località a pochi chilometri a sud di Manchester, mentre si trovava vicino ad un supermercato della catena Morrisons.

L'Isis ha rivendicato - L'Isis rivendica l'attentato a Manchester affermando, tramite l'agenzia Amaq, che uno dei suoi membri ha compiuto l'attacco alla Manchester Arena. Lo riferisce il Site, il sito Usa di monitoraggio dell'estremismo sul web.

Ordigno coi chiodi - La bomba utilizzata dall'attentatore suicida aveva chiodi al suo interno per causare molti più danni. L'ordigno, artigianale e non sofisticato, sarebbe stato assemblato in Gran Bretagna. La Manchester Arena è la più grande arena indoor d'Europa, con una capienza di oltre 21mila posti: era affollata soprattutto di giovani e giovanissimi.

Bruciata la porta di una moschea - Nella cintura urbana di Manchester, a Oldham, una moschea è stata attaccata da ignoti che hanno dato fuoco alla porta, secondo quanto scrivono alcuni media britannici, tra cui il Daily Mail e il Daily Mirror. La polizia, scrivono, sta indagando sull'episodio come un probabile crimine di odio: potrebbe essere una vendetta per la strage della Manchester Arena. L'imam della moschea Mohammad Saddiq dice che "è una possibile ritorsione per quanto accaduto, anche se non lo possiamo confermare".

Ariana Grande: "Distrutta, non ho parole" - "Sono distrutta, dal profondo del mio cuore. Non ho parole". Lo ha scritto Ariana Grande su Twitter.

broken.
from the bottom of my heart, i am so so sorry. i don't have words.

— Ariana Grande (@ArianaGrande) 23 maggio 2017

Farnesina: non risultano italiani coinvolti - "Al momento non risultano italiani coinvolti" nell'attentato di Manchester. Lo riferiscono fonti dell'ambasciata italiana a Londra, che sta lavorando in coordinamento con il consolato generale e l'Unità di Crisi della Farnesina. Quello all'Arena di Manchester sarebbe il peggiore attacco terroristico su suolo britannico dal 7 luglio del 2005, quando a Londra quattro bombe piazzate da Al Qaeda su mezzi di trasporto pubblico uccisero 56 persone, compresi i quattro kamikaze, e ne ferirono 700.

In video presunto kamikaze a volto coperto - Sui canali di sostegno all'Isis sta circolando un video che ritrarrebbe il kamikaze, con il volto coperto, presunto autore della strage di Manchester. Lo riporta il Site, il sito che monitora l'attività jihadista online. Non è ancora chiaro se si tratti di un video fake. A novembre il Califfato aveva diffuso un video con istruzioni dettagliate su come realizzare una bomba.

Theresa May: "Atto orribile" - Il premier britannico Theresa May ha diffuso un messaggio di cordoglio e solidarietà alle famiglie delle vittime dell'esplosione alla Manchester Arena, sottolineando che l'episodio viene indagato come "un orrendo attacco terroristico".

L'esplosione nei pressi della biglietteria - In un primo momento si è parlato di due o più boati, poi è stata confermata una sola deflagrazione, individuata nella zona del foyer, non lontano dalle biglietterie, subito fuori dall'area degli spalti.

Sospesa la campagna elettorale - Il Partito conservatore della premier May ha annunciato la sospensione della campagna elettorale per la giornata di martedì. Convocato d'urgenza il Consiglio dei ministri e il comitato d'emergenza Cobra. Rinviati anche comizi e appuntamenti di altri partiti.

Sindaco di Manchester: "Atto malvagio contro i bambini" - E' stato un "atto malvagio" che ha preso di mira i bambini, ha commentato il nuovo sindaco di Greater Manchester, il laburista Andy Burnham. "Manchester tornerà alla vita normale il prima possibile. Questa città ha già dovuto affrontare momenti difficili nel passato, lo faremo anche stavolta", ha aggiunto.

Gentiloni: "Italia unita al popolo britannico" - "L'Italia si unisce al popolo e al governo britannici. I nostri pensieri alle vittime dell'attacco di Manchester e alle loro famiglie". Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. A esprimere vicinanza nei confronti dei cittadini del Regno Unito anche il ministro degli Esteri, Angelino Alfano. "Cordoglio e dolore per quanto accaduto a Manchester. Siamo vicini al popolo britannico, al Governo, ai feriti e alle famiglie delle vittime", ha scritto in un tweet il titolare della Farnesina.